MotoGP

Moto2, GP Catalogna 2017: Franco Morbidelli chiamato a respingere l’assalto di Luthi ed Alex Marquez

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Il Motomondiale torna subito in pista, e lo fa vivendo il secondo fine settimana stagionale in terra spagnola, dopo quello di Jerez di inizio Maggio. Questa volta si va a Barcellona, laddove la Moto2 arriva con una situazione di classifica più corta, rispetto a quella esistente prima del week-end del Mugello. In testa al Mondiale della classe intermedia vi è sempre Franco Morbidelli, reduce tuttavia dal peggior piazzamento stagionale (escluso lo 0 ottenuto proprio in Spagna, un mese fa) e desideroso di riprendere una convincente marcia iridata su di un circuito che, in realtà, non lo ha mai visto particolarmente brillante: nei tre precedenti Gran Premi disputati in Catalogna, infatti, il miglior risultato è l’8° posto ottenuto nel 2015. Certo, anche a Le Mans, in Francia, Franco non era mai salito sul podio, mentre quest’anno è riuscito a vincere la gara, dunque è un dato che può avere un valore relativo, da contestualizzare al livello che il 22enne romano ha dimostrato di aver raggiunto nella stagione corrente.

La corsa, valida per il settimo round stagionale, sarà una nuova occasione per il duello, più o meno ravvicinato, contro i suoi avversari principali nella corsa al titolo. Il più minaccioso di essi è, classifica alla mano, è lo svizzero Thomas Luthi, che con il 2° posto ottenuto domenica si è portato a soli 13 punti di ritardo da Morbidelli. I numerosi precedenti del 30enne elvetico a Barcellona parlano di un rapporto tendenzialmente buono tra centauro e circuito, con Tom che ha ottenuto proprio al Montmelò il suo primo podio di sempre nel Motomondiale, nel 2003 in 125, pur senza mai riuscire a vincere una gara, nonostante altri successivi piazzamenti nella top-3.

Se si guarda allo storico sull’asfalto di Barcellona, tenendo in considerazione il livello prestazionale raggiunto in questo inizio di Mondiale 2017, l’avversario maggiormente temibile per Morbidelli è lo spagnolo Alex Marquez, suo compagno di squadra nel team Marc Vds. Il 21enne di Cervera, infatti, in Catalogna ha conquistato una vittoria nel 2014, anno in cui si aggiudicò il titolo nella Moto3, nonché il suo primo giro veloce in carriera, da wild-card nel 2012 sempre nella classe di ingresso al campionato, quando era appena alla terza presenza in assoluto a livello di Motomondiale. Insomma, il feeling tra il fratello di Marc e l’asfalto iberico è molto elevato, e certamente la spinta del pubblico di casa potrebbe dare quel qualcosa in più, utile ad ottenere una vittoria quantomai necessaria, in modo da accorciare ulteriormente il divario in classifica generale, attualmente ancora troppo ampio rispetto a Morbidelli (35 punti di differenza tra i due).

Da sottolineare, infine, come, tra i piloti iscritti al Mondiale Moto2 2017, solo Mattia Pasini e Jorge Navarro, oltre al succitato Marquez, sono stati in grado di conquistare la vittoria sul circuito di Barcellona. Per quanto riguarda il pilota di Riccione si tratta di un trionfo datato, dovendosi risalire al 2005 in 125. Ma, considerato lo stato di forma vissuto attualmente, non è illogico avere un occhio di riguardo anche nei suoi confronti, dopo il bellissimo successo ottenuto domenica al Mugello.

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davide.brufani@oasport.it

Foto: Valerio Origo

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