Moto2, GP Italia Mugello 2017: il trionfo di Mattia Pasini, Luthi ed Alex Marquez battuti. Franco Morbidelli chiude in quarta posizione

Mattia Pasini trionfa nel sesto appuntamento del Mondiale 2017 di Moto2, sul tracciato del Mugello (Italia), al termine di una gara spettacolare che vede il ritorno al successo del centauro italiano dopo ben 8 anni sempre sul tracciato toscano, quando ci fu quel magnifico duello sotto la pioggia con Marco Simoncelli. Il riminese ha preceduto nell’ordine lo svizzero Thomas Luthi e lo spagnolo Alex Marquez. In quarta posizione ha concluso il primatista della graduatoria generale Franco Morbidelli (4°). Caduta per Francesco Bagnaia mentre Luca Marini (6°) e Simone Corsi (8°) hanno completato i piazzamenti della pattuglia italiana nella top10.

BALDASSARRI SUBITO FUORI – Scatto al via brillante di Morbidelli, Marquez e Pasini. Il romagnolo non si lascia pregare e nel giro di poche curve conquista la vetta davanti al leader del Mondiale ed allo spagnolo. Finisce, invece, troppo presto la corsa di Lorenzo Baldassarri e Nakagami: manovra azzardata del pilota nostrano che porta ad un highside ed a coinvolgere nella dinamica l’incolpevole giapponese. Nella seconda tornata, il fratellino di Marc si prende la posizione del “Morbido” mentre ottimo avvio d Bagnaia che dalla 16esima piazza si porta in nona.

QUARTETTO DI TESTA COMPATTO – Usciti di scena il nipponico e l’italiano, Luthi guadagna il quarto posto davanti a Luca Marini mettendo nel mirino il terzetto di testa. Il ricongiungimento si realizza nella terza tornata mentre Marquez si attacca come un francobollo al codone della moto di Pasini. Forza il ritmo il 73 del Team Marc VDS infilando Mattia alla San Donato ed iniziando a tirare le fila. Non ci sta però il 31enne di Rimini ed all’Arrabbiata 1 restituisce il favore tornando davanti a tutti. A 16 giri dal termine, è il turno di Luthi che sempre alla staccatona della prima curva ottiene il terzo posto scavalcando Morbidelli, in difficoltà con l’anteriore della sua Kalex ma il poker di testa è compatto.

GRANDE EQUILIBRIO – Il quartetto di testa procede con una velocità simile, sul passo dell’1’52” basso, mentre Oliveira fa sua la quinta posizione lasciando indietro Corsi, Marini e Bagnaia in lizza per la sesta. A 12 tornate dalla fine, “Pecco” si sveglia e fa suo il posto n.6 tentando di distanziare i “compagni” di merende. Tentativo però fallito e lotta fino alla fine.

MORBIDELLI SI STACCA E PASINI SPINGE – Gli ultimi 10 giri sono un calvario per il leader del campionato: non in sintonia lungo i saliscendi toscani rispetto ai tre avversari che lo precedono. Pasini, Marquez e Luthi, sono loro a contendersi lo scettro. E’ lo spagnolo a rompere gli indugi a 5 tornate dal traguardo, frenando come se non ci fosse un domani alla curva n.1 e cercando di allungare rispetto altri centauri. Il romagnolo però non ne vuol sapere ed alla Casanova-Savelli si scatena andando davanti.

CAPOLAVORO PASINI – Ultima tornata capolavoro di Mattia: dopo essere stato superato da Luthi e Marquez alla San Donato, alla Casanova-Savelli ed all’Arrabbiata 1 il riminese mette in scena uno spettacolo d’altri tempi, rinverdendo i fasti del 2009 (250cc.), e tornando sul podio più alto. L’elvetico e lo spagnolo debbono arrendersi mentre, proprio nel 21° giro cade Bagnaia che macchia così una bella gara. Chiude, invece, in quarta posizione un Morbidelli molto conservativo che ha pensato molto in ottica campionato.

ORDINE D’ARRIVO TOP10 MOTO2

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto di Valerio Origo