MotoGp, GP Catalogna 2017 – Valentino Rossi: “La mia condizione fisica è migliorata, ma non sarò al 100%. Punto a tornare sul podio”

Valentino Rossi si presenta alla conferenza stampa pre-gara a Barcellona, classico antipasto che precede l’azione in pista, con alle spalle un sofferto week-end al Mugello. Il quarto posto sulla pista toscana lo ha soddisfatto considerate le premesse, ma gli ha anche lasciato l’amaro in bocca per il fatto di aver perso punti preziosi in ottica campionato, con riguardo in particolare al suo compagno di squadra in Yamaha, Maverick Vinales.

Naturale chiedersi come arrivi il 38enne pesarese al Gran Premio in Catalogna, dal punto di vista fisico: “La mia condizione è sicuramente in miglioramento, ma non sono ancora al 100%. Sarebbe stato meglio avere una settimana piena di recupero, ma questo propone il calendario. Sono contento di ciò che ho ottenuto al Mugello, e spero che qui possa andare meglio, anche perché saremo chiamati a lavorare maggiormente sin dal primo turno, non avendo effettuato i test privati qualche settimana fa. Dobbiamo concentrarci in modo da essere sempre competitivi, punto a tornare sul podio“.

In merito alle modifiche ulteriori apportate nella parte finale del circuito del Montmelò, a seguito dell’incidente mortale occorso nella passata edizione al centauro spagnolo Luis Salom, questo è il parere di Valentino: “Ho visto la nuova chicane, mi sembra abbastanza simile a quella che abbiamo utilizzato l’anno scorso, però vedremo quando ci passerò con la moto. Credo sia peggiorata la qualità dell’asfalto, perché ora dobbiamo fare due cambi di superficie, in entrata ed in uscita dalla curva, mentre con il layout del 2016 ce n’era solamente uno. Sarà impegnativo, anche considerando che la pista presenta poco grip ed è piena di buche, create dalla F1“.

Infine, una domanda sul preventivato aumento di Gran Premi nel calendario del Motomondiale, che dal prossimo anno (seppur non ancora in via ufficiale) avrà al suo interno una nuova tappa, in Thailandia, presso il Chang International Circuit su cui già corre la Superbike. Il parere del nove volte campione del mondo è piuttosto chiaro: “Da 18 a 19 gare non c’è un grande cambiamento, ma preferirei rimanesse questo numero. Senza contare che il tracciato di Buriram non è particolarmente interessante, anzi, è abbastanza noioso, per di più ubicato in una zona spopolata del paese“.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

davide.brufani@oasport.it

Foto: Valerio Origo