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MotoGP, GP Italia 2017: Ducati impressionante al Mugello. Che lezione di Andrea Dovizioso a Jorge Lorenzo!

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14,393 secondi. Segnatevi questo distacco, perchè in una giornata simile è assolutamente da sottolineare. Andrea Dovizioso (che partiva nonostante una intossicazione alimentare) ha rifilato quasi quindici secondi (e sette posizioni) nei confronti del compagno di scuderia Jorge Lorenzo (che ad inizio gara aveva anche mantenuto la prima posizione per qualche chilometro). Uno schiaffo (sportivamente parlando) in pieno volto al maiorchino che era sbarcato nel pianeta Ducati con la investitura del team a “Salvatore della patria“, l’uomo giusto che avrebbe dovuto prendere per mano il team di Borgo Panigale per portarlo a lottare per il titolo.

Dopo sei Gran Premi, invece, il pilota romagnolo conferma di essere pienamente a proprio agio sulla Desmosedici a differenza dell’ex yamahista (che non riesce proprio a venirne a capo) e di procedere ad un’andatura completamente differente. Sia a livello di risultati sia di classifica generale. Con i 25 punti conquistati al Mugello, infatti, Dovizioso sale in seconda posizione a meno 26 dal leader Maverick Vinales e doppia proprio Lorenzo, fermo a quota 46 punti.

Due sentimenti completamente contrapposti. Andrea Dovizioso vince la gara di casa e riporta al successo la Ducati (che mancava dal GP di Malesia della passata stagione, proprio con il forlivese) mentre dall’altra parte Jorge Lorenzo incassa ancora una sonora “paga dal compagno di scuderia e inizia a porsi qualche domanda.

Sul valore del pilota spagnolo, ovviamente, non c’è discussione, ed i titoli conquistati sono lì a dimostrarlo. Ma Lorenzo è arrivato alla Ducati per puntare in alto, al titolo (ed è lautamente pagato di conseguenza). Il suo feeling con la moto bolognese, tuttavia, latita e questo inizio di stagione non lo sta certo facilitando. Il GP del Mugello, poi, è stato come gettare sale su una ferita aperta. Distacco abissale da Dovizioso, Danilo Petrucci (con una Ducati Pramac) sul podio, Alvaro Bautista (Aspar Ducati) quinto e, come se non bastasse, alle spalle è arrivata la wild card Michele Pirro a meno di quattro decimi di distacco.

Andrea Dovizioso vince e gongola per mille motivi. Jorge Lorenzo si lecca le ferite. Il GP di Catalogna del prossimo weekend sarà un ulteriore banco di prova per il padrone di casa spagnolo. In caso di ulteriore sconfitta, e così netta, la stagione potrebbe prendere una china del tutto inaspettata.

alessandro.passanti@oasport.it

Foto: Valerio Origo

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