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MotoGP, GP Italia Mugello 2017 – Valentino Rossi: “A un certo punto non ne avevo più, condizionato dal fisico: peccato per il podio. Il Mondiale? Vedremo”

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Valentino Rossi ha concluso il GP d’Italia al quarto posto. Il Dottore, dolorante a causa dell’infortunio patito in motocross, ha stretto i denti sul circuito del Mugello. Queste le sue dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport.

Se penso che soltanto giovedì scorso non dovevo correre, posso considerarla una buona gara. È però un gran dispiacere non aver raggiunto il podio perché è sempre un obiettivo ma farlo qui al Mugello è ancora più importante di fronte a tanta gente. Ho fatto il massimo delle mie possibilità ed anche nelle prove ero andato veloce. Purtroppo davanti a me ho avuto tre piloti più veloci di me ed ho sofferto più del previsto nella parte conclusiva della gara. Ad otto giri dalla fine non ne avevo più e quando non sei al 100% guidare la moto diventa più difficile. Ho provato a stare dietro Petrucci ma non andavo così tanto veloce per attaccarlo“.

Mi è dispiaciuto perdere il podio ma che lo abbia fatto Petrucci mi dispiace un po’ di meno perché mi sta simpatico, è mio amico ed ha fatto una gara della madonna. Mi sarebbe piaciuto però che avesse potuto fregare un altro e non io. Mi dispiace per me ma per l’Italia è stato un grande giorno, la festa magari sarebbe stata completa se ci fossi stato anche io sul podio però è stato comunque bello. Stavo abbastanza bene durante la gara e ho battagliato. Mi ha condizionato più il fisico che la caduta di Le Mans. Ero in difficoltà ed oggi volevo arrivare però ho spinto al massimo”.

Oggi le Ducati andavano forte, in particolare per la scelta delle gomme, noi della Yamaha abbiamo scelto di correre con le `hard´ e siamo andati bene ma personalmente nell’ultima parte di gara ho sofferto di problemi fisici e nell’ultimo giro non ce la facevo più. La moto ha lavorato bene, siamo riusciti a metterla a posto, e da sabato mattina sono stato abbastanza veloce. 

In vista di Barcellona posso dire che sarebbe stato meglio se avessi avuto un’altra settimana di riposo in più ma proverò a migliorare. Impossibile dire adesso se le modifiche fatte sulla pista di Barcellona mi favoriranno perché il grip lì è molto basso visto che di asfalto ce n’è veramente poco e quest’anno a Jerez in condizioni simili abbiamo sofferto. Mi piace la pista di Barcellona forse con il nuovo assetto che avremo possiamo cogliere un buon risultato. Il mondiale? Corro per fare delle belle gare e salire sul podio e poi vediamo“.

 

(foto Valerio Origo)

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