MotoGP, GP Olanda 2017 – Danilo Petrucci tra rammarico e soddisfazione: “Sono stato in testa tutto il tempo tranne quando contava. Ma per oggi va bene così”

Danilo Petrucci è stato il protagonista della sessione di qualifiche di MotoGP al Gran Premio d’Olanda, ad Assen. Il pilota italiano è stato spesso in testa ma nei minuti finali è stato superato da Zarco e Marquez, classificandosi terzo. Petrux ha parlato ai microfoni di Sky Sport, al termine di una qualifica molto difficile per via della pista bagnata per la pioggia. “È stato bellissimo. All’inizio pensavo che Redding e Lowes venendo dal Q1 ne avessero di più. Non mi aspettavo di essere veloce. Non sapevo se spingere da subito perché non sapevo se poteva piovere o no. Alla fine ho deciso di spingere subito ma forse dovevo stare un po’ più calmo e tenermi la gomma per il finale“. Danilo non nasconde pizzico di rammarico ma è comunque contento. “Come al solito sono stato sempre in testa tranne quando contava. Se qualcuno mi fregava al massimo ero quarto. La prima fila però va bene: sono la prima Ducati e per oggi va bene così“.

Petrucci ha poi parlato del miglioramento dopo le difficoltà di adattamento alla Ducati GP17. “È stato un insieme di cose. Con la moto c’è più stabilità. Sono tre gare che non cambiamo il setting nonostante cambiano i circuiti e le gomme. Io mi sto allenando parecchio a casa, con allenamenti sempre più specifici. Credo che faccia di una crescita che dovevo fare“. Una chiusura poi sulla gara di domani, scherzando sul contatto avuto in partenza a Barcellona con Marquez. “Ieri in Safety Commission mi hanno messo dietro la lavagna. Non mi hanno penalizzato ma ammonito: alla prossima mi puniranno. Ho visto Jorge che si era mosso a destra ed io sono andato troppo a sinistra ed ho preso Marc. Domani sarebbe meglio gareggiare sull’asciutto ma penso di essere più competitivo sul bagnato. Qui le condizioni cambiano spesso, vedremo domani“.

alessandro.tarallo@oasport.it

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