Nuoto, Europei juniores 2017: le speranze di medaglia dell’Italia. Nicolò Martinenghi, Tania Quaglieri i riferimenti, Thomas Ceccon potrebbe sorprendere

Dal 28 giugno al 2 luglio avranno inizio a Netanya (Israele) gli Europei giovanili di nuoto e l’Italia come al solito si presenta come una delle Nazionali di punta della manifestazione. Nell’edizione 2016, in Ungheria a Hódmezővásárhely, l’Italia ottenne ben 22 medaglie di cui 9 ori, 8 argenti e 5 bronzi con riscontri di primissimo piano in ogni specialità. Quest’anno alcuni di essi saranno nuovamente sul blocchetto di partenza per replicare il medesimo risultato e magari migliorare il proprio crono.

Partiamo dal nome grosso, vale a dire Nicolò Martinenghi. Il ranista varesino, anche dopo gli ultimi risultati del 54° Trofeo Settecolli, è sulla bocca di tutti avendo migliorato il primato italiano di Fabio Scozzoli nei 100 rana (59″31) lottando con l’alieno britannico Adam Peaty in un momento della preparazione non certo indicato per ottenere grandi riscontri. In carico, infatti, il lombardo è stato capace di una prestazione che in vista dei prossimi appuntamenti potrebbe valer ancor meno. Il suo obiettivo sono i Mondiali di Budapest (23-30 luglio) però la partecipazione alla rassegna continentale giovanile vuol essere un test per mettersi alla prova e forgiare le sue sicurezze. Campione italiano sui 50/100 metri con primati nazionali Martinenghi vuol fare incetta di medaglie in Israele provando ad inserirsi nella lotta anche nei 200m, distanza che di solito gradisce meno. 12 mesi fa, Nicolò ottenne 1 oro e 2 argenti. Si può migliorare!

Altra atleta non nuova a quest’evento è Tania Quaglieri. La dorsista classe 2000, vittoriosa a Riccione del titolo assoluto nei 100 dorso, aspira a ripetere quanto fatto in terra magiara un anno fa quando nei 50/100 dorso ottenne un secondo e un primo posto. Quest’anno, per la prima volta sotto l’1’01” la 17enne del Sea Sub Modena ha tutte le carte in regola per regalarci altre emozioni.

Venendo al capitolo novità, sul versante femminile, Giorgia Romei ed Anna Pirovano sembrano essere quelle con maggiori possibilità di podio. La Romei nei 400 ed 800 stile libero è accredita del secondo e terzo tempo nella startlist ed ha il talento per confermare le sue attese. La Poliedrica Pirovano nei 200 misti (2’14″38) e nei 400 misti (4’42″06) può offrire altrettante buone garanzie.

Tra i ragazzi Alberto Razzetti ha tre colpi in canna: 50 farfalla (23″90, miglior crono dei partecipanti), nei 100 farfalla (53″45, 5° crono) e nei 200 misti (2’02″43, terzo). Chi poi potrebbe sorprendere è Thomas Ceccon, uno dei più giovani della rassagna. Classe 2001 e nuotatore della Leosport Villafranca, il 16enne vicentino ha messo in evidenza qualità acquatiche sensazionali che nei misti e nel dorso, soprattutto, sembrano eccellere. Sarà difficile per lui andare a medaglia contro nuotatori anche di 2 anni più grandi ma questo solo la vasca saprà dirlo con certezza.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto da Deepbluemedia