Nuoto
Nuoto, la scelta di Mitch D’Arrigo: basta Italia, nuoterà solo per gli USA. “Scelta difficile, ma è una sfida con me stesso”
La sua presenza ai Trials USA ha fatto storcere il naso a molti. Certo, Andrea Mitchell D’Arrigo ha sempre avuto il doppio passaporto, essendo di mamma americana, ma la speranza di continuare a vederlo nuotare esclusivamente per l’Italia è stata spazzata via dalla sua decisione: d’ora in poi gareggerà esclusivamente per la Nazione a stelle e strisce. Dopo aver disputato le scorse Olimpiadi di Rio in “maglia” azzurra dunque, D’Arrigo proverà a qualificarsi per Tokyo per gli USA. Inutile dire che sarà tutt’altro che facile ma in ogni caso il nativo di Roma ha già avviato le pratiche per cambiare la cosiddetta cittadinanza sportiva e gareggiare a tutti gli effetti per la bandiera americana. Sta già infatti prendendo parte ai Trials in corso di svolgimento ad Indianapolis, dove si è piazzato in quinta posizione nei 200 stile libero.
“È la scelta più difficile, ma le cose facili non mi piacciono“, ha commentato nelle parole riportate sulle pagine de La Gazzetta dello Sport. “La mia è una scelta per il futuro: sto per laurearmi e devo pensare anche oltre il nuoto. L’Università qui mi offre molte più opportunità. È una sfida con me stesso e solo quest’anno potevo farla per tentare di entrare nella Nazionale Olimpica americana per il 2020“. Da regolamento FINA infatti, D’Arrigo è costretto a saltare un Mondiale prima di poter cambiare bandiera. Non potrà dunque prendere parte all’imminente rassegna iridata di Budapest, ma potrà però essere selezionato per le Universiadi di fine agosto.
La scelta, seppur motivata anche da fattori che non hanno a che vedere solo con il nuoto, è stata comunque accolta con rammarico dal clan italiano. “Rispetto le sue scelte e gli faccio un in bocca al lupo“, ha dichiarato il Diretto Tecnico azzurro Cesare Butini. “Mi dispiace solo che non le abbia condivise con noi. La Federazione ha fatto di tutto per lui: lo abbiamo sempre aspettato, anche stavolta“. Ha concluso Butini non nascondendo un pizzico di delusione.
alessandro.tarallo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: FIN Deepbluemedia