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Nuoto
Nuoto, Mare Nostrum Canet 2017: Sarah Sjoestroem non si ferma più! Bene Magnini e Scozzoli
Nella seconda ed ultima giornata della tappa di Canet (Francia) del Mare Nostrum 2017 di nuoto ha visto ancora una volta un’atleta su tutte illuminare la scena. Il suo nome è Sarah Sjoestroem.
La svedese, protagonista quest’oggi nella vasca transalpina nei 50 farfalla e nei 100 stile libero, ha messo in mostra un incedere regale. Nel 50 metri il 24″95 vale alla nordica la seconda prestazione del 2017, alle spalle del suo 24″76 di Barcellona. Dietro al missile scandinavo il talento nipponico Rikako Ikee (25″79) e la belga Kimberly Buys (26″10). Lo show vero è arrivato nei 100 stile libero. Il 52″08, oltre che ad essere il suo record personale e miglior crono stagionale, è di appena 2 centesimi peggiore del primato del mondo di Cate Campbell. Un risultato da urlo per la 23enne di Rönninge che in vista dei Mondiali di Budapest (23-30 luglio) punta ad aprire le acque e stracciare la concorrenza. In questo senso, la scelta di gareggiare solo nella velocità accantonando i 200 stile libero, distanza nella quale vinse l’argento olimpico, sembra stia pagando. Tornando alla gara francese, proprio la primatista del mondo si è piazzata in seconda piazza in 53″03 davanti all’altra svedese Michelle Coleman (53″36). In quarta piazza il bronzo a Cinque Cerchi dei 200 sl Emma McKeon (53″52) mentre la canadese Penny Oleksiak, oro a Rio in questa specialità, è giunta in quinta piazza (53″64).
Gli altri risultati rilevanti di questo day-2 di Canet arrivano dai 200 rana maschili e femminile. Tra gli uomini, il classe ’97 Anton Chupkov dopo aver dominato la scena nei 100, si è preso anche la distanza doppia siglando lo straordinario crono di 2’07″46, nuovo primato nazionale e terza prestazione dell’anno sulla distanza alle spalle di Ippei Watanabe (2’06″67, WR) e Yasuhiro Koseki (2’07″18). E’ stato proprio Koseki a piazzarsi dietro al russo in Francia (2’10″94) mentre sul terzo gradino del podio è finito lo svedese Erik Peerson (2’07″46). Sul versante femminile Yulia Efimova si conferma in grande condizione ottenendo un ottimo 2’20″15. Una russa devastante, autrice del 2° crono dell’anno. In seconda posizione l’australiana Taylor McKeown (2’24″41) ed in terza Chloe Tutton (2’24″42).
Guardando ai risultati degli italiani, sesta posizione di Fabio Scozzoli nei 50 rana (27″80) nella gara vinta da Cameron Van Der Burgh (27″07) a precedere Felipe Lima (27″26) ed il citato Koseki (27″58). Nei 100 stile libero ancora Filippo Magnini davanti a Luca Dotto: sesto posto per il “Re Magno” in 49″48 di appena 1 centesimo meglio di Dotto. Il successo è andato al padrone di casa in 48″62 mettendo la mano davanti a Cameron McEvoy (48″96) ed a James Magnussen (48″99).
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da Fina
