Nuoto, Settecolli 2017: Gabriele Detti spinge già al mattino nei 400 sl. Prima in batteria Federica Pellegrini

Prima giornata di gare nella piscina del Foro Italico di Roma per il Trofeo Settecolli 2017: subito primi squilli da parte dei big italiani impegnati nella mattinata dedicata alle batterie. Benissimo Gabriele Detti, apparso in controllo nei suoi 400 stile libero, e la padrona di casa Federica Pellegrini nei 200 stile libero. Andiamo a vedere tutti i risultati odierni.

Apertura con i 50 dorso sia al femminile che al maschile. Tra le donne a prevalere è stata l’olandese Maike De Waard con un tempo che ha sfiorato il muro dei 28” (28.01). In casa Italia l’unica finalista è Silvia Scalia, settima. Matteo Milli guida la gara al maschile con 25.23 davanti al primatista italiano Niccolò Bonacchi. Obiettivo per la finale scendere sotto i 25”.

Tempi non eccezionali nei 400 stile libero al femminile: comanda la canadese Mary Sophie Harvey in 4’12”20, con quinta e unica delle azzurre in finale Martina De Memme in 4’13”88. Molto meglio gli uomini: come detto, guida la graduatoria un super Gabriele Detti, apparso molto sciolto nella nuotata e comunque autore di un eccellente 3’47”47. Subito dietro di lui grandi rivali come il coreano Park e l’australiano Horton.  “Ho fatto un po’ fatica – il commento a caldo alla Rai del livornese – ma è normale perchè sto cercando di tenere le carte coperte in vista dei Mondiali di Budapest. Gli avversari mi sembrano in forma: ci sono tutti i presupposti per divertirsi nel pomeriggio”.

Bene Martina Carraro nei 100 rana al femminile, seconda alle spalle di Rikke Moller Pedersen (1’08”29). Al maschile chi se non Adam Peaty? Passeggiata mattutina per il britannico in 59”97. Non lontanissimi gli azzurri Nicolò Martinenghi (1’00”65 per il giovanissimo lombardo), Lorenzo Antonelli e Fabio Scozzoli.

Male le azzurre dei 50 farfalla: tutte fuori dalla Finale A (nona e decima Di Liddo e Di Pietro). Guida la classifica una super Ranomi Kromowidjojo (25”72). Un olandese al comando anche dei 100 farfalla maschili: Joeri Verlinden in 52”50. Bene il terzetto azzurro Codia, Geni, Rivolta, tutti pronti a scendere sotto il muro dei 52” in finale.

Prestazione di rilievo per Federica Pellegrini, al debutto in questo Settecolli: la bicampionessa del Mondo del 2009 proprio in questa piscina trova un gran 1’57”89 nei 200 stile libero e si piazza davanti alla svedese Michele Coleman. “Sento abbastanza questa gara perché non ho mai aperto il Sette Colli con i 200 stile libero: in genere rompevo il ghiaccio con i 50 dorso. Dopo gli Internazionali d’Italia completerò la preparazione per i campionati del mondo in altura, posticipando ciò che facevamo gli anni scorsi”. Le parole dell’azzurra nel post gara.

Chiusura con i 50 stile libero al maschile: delusione per Luca Dotto e tutti gli azzurri, fuori dalla finale A. Guida la classifica il brasiliano Bruno Fratus.

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Diego Gasperoni