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Nuoto, Settecolli 2017: i favoriti gara per fara. Fuochi d’artificio nei 400 e 1500 sl nel confronto Detti, Paltrinieri, Horton e Federica Pellegrini…

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Da domani fino a domenica 25 giugno si farà sul serio nella piscina dello Stadio del Nuoto di Roma. Il Foro Italico è pronto per essere teatro di sfide importanti in occasione del 54° Trofeo Settecolli. La Nazionale Italia sarà presente con tutti i suoi assi e la folta schiera straniera sarà di altissima qualità. Andiamo dunque ad analizzare i favoriti gara per gara.

UOMINI

50 stile libero I grandi califfi della velocità sono pronti sui blocchetti di partenza per aprire le acque. Cameron McEvoy, Ben Proud, Bruno Fratus, Andriy Govorov e Cesar Cielo sono i maggiori indiziati per la vittoria. In casa Italia Luca Dotto, Marco Orsi, Federico Bocchia e Giovanni Izzo venderanno cara la pelle.

100 stile libero Duncan Scott, Cameron McEvoy, Gabriel Santos Silva. Saranno loro ad animare la scena nella gara regina. Un contesto super competitivo in cui i nostri Luca Dotto, Filippo Magnini e Marco Orsi vorranno fare bene.

200 stile libero Tanta qualità anche in questa specialità. Il sudafricano Le Clos, il britannico James Guy, l’australiano Cameron McEvoy, l’enfant prodige Duncan Scott, tutti assieme allegramente per ottenere il successo finale. In chiave azzurra Filippo Megli, brillante agli Assoluti (autore di un ottimo 1’47″38) e l’eterno Filippo Magnini non vorrano di certo sfigurare.

400 stile libero Una delle gare più attese. Dopo quello straordinario bronzo a Cinque Cerchi, Gabriele Detti si è convinto ancor  più di essere tra i grandi di questa distanza. Quella rimonta pazzesca nell’ultimo 50 metri se la ricordano tutti in Brasile. Quest’anno sarà quello della riconferma e quale occasione migliore se non un confronto diretto con il campione olimpico Mack Horton? Una contesa interessantissima dalla quale non si possono escludere il coreano Park Tae-hwan e James Guy.

800 stile libero Grandi attese anche negli 800 metri nei quali oltre agli atleti menzionati ci sarà un Gregorio Paltrinieri in più con tanta voglia di lottare ed imporsi anche nelle otto vasche mai troppo gradite.

1500 stile libero Altro appuntamento fissato con un circoletto rosso. Le trenta vasche che tanto hanno fatto sorridere i colori italiani sono lì ad essere palcoscenico per le esibizioni di Paltrinieri, Horton e Detti. Un terzetto magico che trasformerà l’incedere in acqua in qualcosa di speciale.

50 dorso: I favori del pronostico sono per il brasiliano Guilherme Guido (24″72, il tempo di accredito) ma attenzione al britannico Christopher Walker-Hebborn ed anche al nostro Simone Sabbioni motivatissimo a dare il meglio di se stesso dopo i tanti problemi fisici di cui ha sofferto ultimamente.

100 dorso Simone Sabbioni tenta la sua scalata in questa specialità cercando di ottenere il pass per i Mondiali. Il romagnolo dovrà guardarsi dal brasilano Guido e dall’irlandese Shane Ryan.

200 dorso Dopo lo straordinario successo degli Assoluti di Riccione con il nuovo record italiano, Matteo Restivo (1’56″55) vuol dare ulteriori conferme del suo essere nuotatore competitivo in un contesto qualificato. L’ungherese Peter Bernek, sulla carta, sembra essere il più pericoloso degli avversari mentre Luca Mencarini e Christopher Ciccarese andranno in cerca di un riscontro cronometrico importante.

50 farfalla Nicholas Santos, Andriy Govorov e Benjamin Proud. E’ questo il terzetto per fare fuoco e fiamme nella piscina romana. Vedremo come i nostri Piero Codia e Matteo Rivolta sapranno farsi trovar pronti.

100 farfalla In questa gara è atteso il duello tra il campione olimpico di Londra 2012 nei 200 metri Chad Le Clos e l’ungherese Laszlo Cseh. Tanta Italia al via: Matteo Rivolta, Piero Codia e Giacomo Carini i migliori azzurri.

200 farfalla Dopo i 100, la sfida tra Le Clos e Cseh si rinnoverà anche sulla distanza doppia. Attenzione però al classe ’96 Tamas Kenderesi che vorrà giocare un brutto scherzo ai più esperti atleti in vasca. Per l’Italia Giacomo Carini vorrà essere della partita per il podio.

50 rana Un solo nome: Adam Peaty. Quel 26″42 dice molto delle eccezionali qualità del campione olimpico e mondiale e nell’unica vasca saprà stupire. Nicolò Martinenghi e Fabio Scozzoli saranno prontia dare il loro 100% e vedremo cosa accadrà.

100 rana Si preannunciano fuochi d’artificio in questa gara. La presenza dell’alieno Adam Peaty alza di molto il livello della competizione e vedremo chi saprà rispondere presente: il brasiliano Joao Gomes, l’altro ranista di “Sua Maestà” Ross Murdoch ed il lituano Giedrius Titenis vorranno contrastarlo. Desta curiosità osservare le gesta del nostro Nicolò Martinenghi alla prove del fuoco contro questi mostri sacri. Il varesino ha ha compiuto degli enormi miglioramenti nell’annata (il 59″46 lo dimostra). Osservato speciale anche Fabio Scozzoli che non vorrà di certo stare a guardare.

200 rana Ci proverà Luca Pizzini a contrastare il forte inglese Ross Murdoch in questa gara che, in passato, tante emozioni ha regalato all’Italia, ricordando Domenico Fioravanti. Vedremo se l’azzurro saprà essere all’altezza dopo l’exploit di Riccione e quel 2’09″23.

200 misti Il nipponico Daiya Seto, il britannico Max Litchfield e l’unghese Laszlo Cseh sono gli indiziati per centrare il bersaglio grosso mentre per Federico Turrini la distanza non è certo delle migliori.

400 misti Grande concentrazione di talento in questa gara: l’ungherese David Verraszto, il giapponese Daiya Seto ed il britannico Max Litchfield guideranno la pattuglia straniera mentre il nostro Federico Turrini sarà sul blocchetto a rappresentare i nostri colori nel miglior modo possibile.

 

DONNE

50 stile libero Sarà battaglia aperta tra l’olandese Ranomi Kromowidjojo e la danese Pernille Blume nell’unica vasca dello stile libero. Erika Ferraioli e Silvia Di Pietro andranno a caccia di un piazzamento importante.

100 stile libero L’anno scorso Ranomi Kromowidjojo e Federica Pellegrini animarono la gara con l’italiana che giunse ad appena un centesimo dalla campionessa olandese. Quest’anno, invitate alla festa, vi saranno anche l’altra orange Femke Heemskerk e la svedese Michelle Coleman, assai convincenti nelle due vasche.

200 stile libero Eccola la gara più amata dagli italiani e da Federica Pellegrini. La “Divina” si esibirà nelle quattro vasche in cerca di un riscontro cronometrico confortante sfidando avversarie di primo livello come l’olandese Femke Heemskeerk e la svedese Michelle Coleman. Da non sottovalutare anche la francese Charlotte Bonnet, per la prima volta sotto l’1’56” quest’anno.

400 stile libero: Dovremmo assistere ad un duello tra l’ungherese Boglarka Kapas e l’australiana Jessica Ashwood nelle otto vasche. La magiara e l’australiana sono le migliori atlete del lotto, tempi alla mano, e pur non avendo finalizzato l’evento spetta a loro recitare il ruolo delle protagoniste. Per quanto concerne l’Italia, Diletta Carli cerca di ritrovare se stessa nella vasca che un paio di stagioni fa le regalò un 4’05” mentre Simona Quadarella, in grande crescita nell’ultima stagione, interpreterà questa gara come un buon indice per le sue specialità (800-1500 stile libero).

800 stile libero Come nei 400 anche nella distanza doppia la sfida tra Kapas ed Ashwood si rinnova con la nostra Quadarella non certo tagliata fuori per lottare e, perchè no, mettere la mano davanti.

1500 stile libero Nella prova più lunga del programma femminile Simona Quadarella vorrà fare bella figura contro l’ungherese Boglarka Kapas. I miglioramenti sostanziali della classe ’98 azzurra potrebbero guidarla verso riscontri lusinghieri. Il palcoscenico del Foro Italico potrebbe essere ideale.

50 dorso: L’australina Holly Barratt e la brasiliana Etiene Medeiros sono le miglior interpreti dell’unica vasca del dorso femminile. I crono di 27″60 e 27″62 di cui sono accreditate sono biglietti da visita importanti. In ottica italiana Silvia Scalia va a caccia di una buona prestazione al pari di Elena Gemo, Arianna Barberi e della classe 2000 Tania Quaglieri.

100 dorso L’australiana Madison Wilson e la britannica Georgia Davies saranno, quasi sicuramente, loro le favorite. Vedremo come si comporterà Silvia Scalia, desiderosa di rivincite dopo i poco brillanti risultati negli Assoluti.

200 dorso Un’accoppiata australiana vuol dominare la scena nelle quattro vasche del dorso. Madison Wilson e Sian Whittaker, con i loro 2’07″18 e 2’07″47, sembrano avere sufficiente margine sulla concorrenza. Margherita Panziera sarà l’italiana che può puntare a fare bene.

50 farfalla Vista l’assenza di Saraj Sjoestroem il campo gara si apre a qualsiasi risultato. L’olandese Maaike De Waard potrebbe essere quella con le carte migliori ma attenzione all’azzurra Silvia Di Pietro che nella piscina di casa vorrà far bene.

100 farfalla Ilaria Bianchi, Silvia Di Pietro e, forse, Elena Di Liddo sapranno regalare grandi emozioni al pubblico romano in questa gara. La giovane magiara Liliana Szlialgyi e la britannica Alys Thomas le rivali per il successo finale.

200 farfalla La magiara Liliana Szilagyi e la britannica Charlotte Atkinson saranno le avversarie delle nostre Alessia Polieri e Stefania Pirozzi per la vittoria. Attenzione però all’altra ungherese Zsuzsanna Jakabos sempre assai performante in questa specialità.

50 rana Italia protagonista anche nell’unica vasca della rana con Castiglioni e Carraro pronte a giocarsi le loro chance al cospetto delle britanniche Imogen Clark e Sarah Vasey

100 rana In questa distanza Martina Carraro proverà a tenere alto il vessillo italico al cospetto della danese Rikke Moeller Pedersen, classe ’89, ma sempre estremamente competitiva in vasca. Interessante verificare anche le condizioni di Arianna Castiglioni che, reduce dai soliti problemi fisici, vuol provare buone sensazioni nella piscina romana.

200 rana E’ la danese Pedersen la stella in questa specialità ma attenzione alle giovani britanniche Jocelyn Ulyett e Molly Renshaw, assai migliorate in stagione e da non tagliar fuori dal discorso “vittoria”.

200 misti I favori del pronostico sono tutti per la britannica Siobhan-Marie O’Connor. Il suo 2’09″70 la dovrebbe rassicurare ma vedremo come Zsuzsanna Jakabos ed Hanna Miley sapranno inserirsi nella lotta. Sara Franceschi ed Ilaria Cusinato vorranno centrare il podio.

400 misti Senza la lady di ferro Katinka Hoszzu spetta all’inglese Hannah Miley essere l’atleta più accredita del lotto davanti alla canadese Mary-Sophie Harvey. Stefania Pirozzi, Luisa Trombetti ed Ilaria Cusinato le frecce azzurre su questa distanza.

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da pagina facebook Gregorio Paltrinieri

 

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