Seguici su

Rugby

Rugby, Test Match giugno 2017: domani Australia-Italia. Obiettivo giocare alla pari

Pubblicato

il

Terzo ed ultimo Test Match di giugno per la nazionale italiana di rugby che domani, al Suncorp Stadium di Brisbane (ore 7 italiane, diretta TV su Sky Sport), affronta l’Australia padrona di casa. L’incontro più duro dei tre affrontati in questa trasferta Asiatica/Oceanica da parte degli azzurri guidati da Conor O’Shea: davanti ci saranno i Wallabies quarti nel ranking mondiale.

L’obiettivo dunque non sarà far risultato (visto che è quasi impossibile), ma provare a giocare alla pari per almeno 60′ (il calo fisiologico degli azzurri arriva sempre sul finale). Bisogna riscattare le delusioni con Scozia e, soprattutto, Fiji, quando è arrivata una bruciante sconfitta all’ultimo secondo.  “Una squadra di grande livello, con incredibili solisti. Abbiamo un enorme rispetto per i Wallabies – ha detto capitan Minto – ma domani saremo concentrati soprattutto sul nostro gioco. In queste settimane abbiamo lavorato molto sul rugby che vogliamo proporre e siamo qui per mostrare il rugby italiano e fare la nostra partita”.

“Domani sfidiamo una delle migliori squadre al mondo, credo non ci sia nulla di più appagante per un giocatore che sfidare i più forti. E’ una grande opportunità per tutti noi e quello che ho chiesto ai miei compagni è una grande prestazione. Pensiamo a noi stessi ed al nostro gioco, il risultato non conta”.

Brisbane, Suncorp Stadium – sabato 24 giugno, ore 15
Test match internazionale – diretta Sky Sport ore 7 italiane
Australia v Italia

Australia: Folau; Haylett-Petty, Horne, Hunt, Naivalu; Foley, Genia; Timani, Hoope, Hanigan; Coleman, Arnold; Alaalatoa, Moore (cap), Sio
a disposizione: Polota-Nau, Smith, Kepu, Carter, Dempsey, Powell, Cooper, Hodge
all. Cheika

Italia: Padovani; Esposito, Campagnaro, Boni, Venditti; Allan, Tebaldi; Van Schalkwyk, Mbandà, Minto (cap); Budd, Fuser; Ferrari, Bigi, Lovotti
a disposizione: Gega, Zani, Ceccarelli, Lazzaroni, Steyn, Gori, Canna, Benvenuti
all. O’Shea

arb. Carley (Inghilterra)

Foto: Twitter FIR

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità