Rugby
Rugby, Test Match giugno 2017: Italia beffata dalle Isole Fiji. Gli azzurri escono sconfitti per 22-19
Il cuore non basta: l’Italia esce sconfitta anche dal secondo Test Match di questo tour contro le Isole Fiji per 22-19 ed ora dovrà tentare un risultato che sarebbe storico contro l’Australia nell’ultima gara di sabato prossimo. Notevoli i passi in avanti mostrati dagli azzurri, molto meno fallosi rispetto alla gara contro la Scozia, ma che pagano la scarsa attenzione mostrata nell’avvio di entrambe le frazioni di gioco.
Nei primi minuti della partita infatti le Fiji schiacciano gli azzurri nei propri 22 e trovano subito il varco giusto verso la meta: Vasiteri schiaccia oltre la linea e Volavola trasforma per il primo vantaggio figiano. L’Italia non demorde e si riavvicina subito, sfruttando un calcio di punizione trasformato da Allan. Gli azzurri crescono col passare dei minuti e si riportano ad una sola lunghezza dagli isolani sempre grazie al piede di Allan, che segna ancora da calcio piazzato. Nel momento migliore però, gli azzurri si fanno infilare ancora una volta: a schiacciare oltre la linea stavolta è il figiano Vatubua, con Volavola che ancora una volta trasforma per il 14-6 degli isolani al minuto 18. L’Italia ritorna immediatamente a macinare gioco e riesce a concretizzare con un nuovo piazzato realizzato da Allan. Le Fiji tornano a giocare nella metà campo azzurra ma non trovano spazi per avvicinarsi in maniera realmente pericolosa alla nostra area di meta, né riescono a costruire occasioni per provare a calciare in mezzo ai pali: la difesa azzurra tiene e si va al riposo sul 14-9 per i nostri avversari.
L’avvio della ripresa è la fotocopia dell’inizio della contesa: Fiji in spinta nei 22 italiani e azzurri in difficoltà. Ancora una volta gli isolani vanno subito in meta grazie ad un intercetto di Goneva che regala il massimo vantaggio ai figiani: 19-9 al minuto 44, ma stavolta Volavola non trasforma e l’Italia ha l’opportunità immediata di riportarsi sotto. Nagusa riceve un cartellino giallo e gli azzurri riescono a concretizzare nei 10 minuti di superiorità numerica: l’unica meta azzurra del match porta la firma di Mbandà, già uno dei migliori contro la Scozia. Allan trasforma e i nostri si portano a sole 3 lunghezze dagli isolani. Nei minuti successivi, sulle ali dell’entusiasmo, l’Italia prova a marcare ancora, ma il fortino figiano regge l’onda d’urto azzurra e riesce ad evitare una nuova meta tricolore. Gli isolani sono molto fallosi e Allan, sempre da piazzato, opera l’aggancio a quota 19 al minuto 76. Le Fiji si riversano all’attacco e proprio nel finale arriva la beffa: al minuto 82 l’arbitro segnala il vantaggio per i nostri avversari e Volavola tenta, da posizione non semplicissima, il drop. L’ovale vola in mezzo ai pali difesi dagli azzurri e gli isolani riescono a portare a casa una vittoria soffertissima. L’assalto azzurro alla Top 10 mondiale è rimandato ancora, l’Italia resta in quindicesima posizione nel Ranking IRB.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Profilo Twitter FIR