Rugby
Rugby, Test Match giugno 2017: presentazione Isole Fiji – Italia. Gli azzurri all’assalto della Top 10 mondiale
Dopo il 13-34 subito sabato scorso a Singapore dalla Scozia, domani a Suva (ore 4.30 italiane) l’Italia affronta in trasferta le Isole Fiji nel secondo dei tre Test Match in programma: il tour della Nazionale si concluderà sabato 24 contro l’Australia.
Il ct azzurro Conor O’Shea giustifica così i due cambi di formazione, ovvero Marcello Violi quale mediano di mischia e Abraham Steyn quale numero otto, rispetto alla sconfitta contro la selezione europea: “Avevamo deciso in questo senso prima di partire per il tour, parlandone con Gori e Barbieri. Ci sono anche altri atleti nella rosa che vogliono giocare, ma dobbiamo avere coerenza e consistenza nella prestazione, soprattutto perché siamo una squadra giovane, che sta acquisendo esperienza“.
L’età media degli azzurri è di poco superiore ai 25 anni, con 7 dei 15 titolari nati dopo il 1° gennaio 1993, e anche l’esperienza in campo internazionale con la maglia della Nazionale non è molta, vista la media di 14,3 caps per i 23 atleti inseriti nella lista di gara.
Prima volta da capitano per il flanker Minto, che è il più presente in azzurro tra i 15 titolari. Il ct commenta così la scelta: “Sono entusiasta per l’opportunità che si presenta per Francesco di essere capitano di questo gruppo: la sua etica del lavoro è un esempio per tutti e non vediamo l’ora di vederlo scendere in campo e guidare la squadra in una partita che sarà molto dura, contro una squadra figiana di grande talento“.
Una vittoria contro gli isolani permetterebbe agli azzurri di avvicinare la Top 10 nel Ranking mondiale, chiusa al momento proprio dai nostri avversari: “Fiji è la decima squadra al mondo, noi siamo quindicesimi e chi ha visto la prestazione dei figiani contro l’Australia, la settimana scorsa, sa che hanno avuto moltissime opportunità. Con la squadra al completo e davanti al pubblico di casa parliamo di un avversario formidabile. Noi come sempre partiamo per vincere, sono sicuro che ne abbiamo l’opportunità“.
Fiducioso anch il ct dei figiani John McKee, nonostante una formazione molto diversa rispetto a quella scesa in campo nell’ultimo Test Match perso contro l’Australia: “L’Italia costituirà una sfida molto differente rispetto ai Wallabies, riteniamo che cercheranno di metterci in difficoltà con gli avanti per non permetterci di avanzare e di avere possesso. Dovremo vincere la battaglia fisica per avere successo in questa partita“.
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Foto: Profilo Twitter FIR
roberto.santangelo@oasport.it