Scherma, Europei 2017: esordio per spadiste e sciabolatori. Italia a caccia di altre medaglie

Si chiude il programma delle gare individuali agli Europei 2017 di Tbilisi. In pedana esordiscono spadiste e sciabolatori. Finora è stata una rassegna continentale eccezionale per l’Italia, che ha conquistato un oro ogni giorno per un totale di otto medaglie.

Nella spada femminile fari puntati su Rossella Fiamingo, “la donna dei grandi appuntamenti”. La siciliana difficilmente sbaglia in queste occasioni e si presenta a questi Europei in buona forma, avendo comunque già vinto in Coppa del Mondo a Budapest. In casa Italia l’attenzione sarà posta anche su Alberta Santuccio, Mara Navarria e Giulia Rizzi: la prima ha vissuto un anno molto positivo e l’Europeo puó essere solo la definitiva consacrazione, mentre le altre due hanno tutte le carte in regola per provare a vincere una medaglia.

Nella sciabola maschile la principale carta azzurra è rappresentata da Luca Curatoli. Il campano ha appena ottenuto la sua prima vittoria in Coppa del Mondo e si presenta a Tbilisi per salire sul podio. In gara c’è anche Aldo Montano, che, come Rossella Fiamingo, sa esaltarsi e dare il meglio in questi appuntamenti. Anche Luigi Samele (tornanto alla vittoria in questa stagione in Coppa del Mondo) ed Enrico Berré possono essere protagonisti ed arrivare fino al podio.

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Foto Augusto Bizzi per Federscherma