Seguici su

Senza categoria

Scherma, Europei 2017: le pagelle della giornata. Errigo con il guizzo della campionessa. Un Pizzo fantastico salva la spada

Pubblicato

il

Arianna Errigo 10: non vinceva dalla prima tappa della Coppa del Mondo a Cancun, ma nell’occasione importante ecco che arriva il colpo della campionessa. Si concede il bis europeo ed in parte cancella la delusione della gara olimpica, battendo proprio colei che aveva festeggiato l’oro a Rio.

Yannick Borel 10: era impossibile batterlo oggi. Il francese è stato semplicemente perfetto dal primo assalto di giornata all’ultimo contro Paolo Pizzo. La semifinale con Nikolaj Novosjolov è uno di quegli assalti che resterà tra i più belli di sempre agli Europei e l’ultima stoccata di Borel è un capolavoro da far rivedere almeno un centinaio di volte.

Paolo Pizzo 9,5: solo uno strepitoso Borel poteva fermare il siciliano. Un argento davvero scintillante e che per come è andata la stagione vale davvero quanto una medaglia d’oro. Il guizzo del campione che risolleva una giornata negativa per la spada maschile azzurra.

Inna Deriglazova 9: dopo la medaglia d’oro a Rio si deve accontentare questa volta dell’argento. Una stagione sottotono, ma quando conta la fiorettista russa c’è sempre e si dimostra una grandissima campionessa.

Alice Volpi 8: firma la doppietta azzurra sul podio, conquistando la medaglia di bronzo. Era tra le outsider di lusso e non ha deluso le aspettative con una grande prestazione interrotta solamente in semifinale da Deriglazova.

Martina Batini 7: ha dato tutto ed è arrivata veramente ad un passo dalla zona medaglia. La sconfitta nei quarti contro Deriglazova lascia molto amaro in bocca, perchè la toscana si è trovata avanti 13-11 prima di subire la rimonta. Peccato davvero, ma ha dimostrato di essere in grande forma in vista della prova a squadre.

Marco Fichera 5,5: era tra i favoriti per una medaglia, dopo una stagione vissuta quasi sempre al vertice. Questa volta si deve fermare agli ottavi di finale e resta sicuramente molto amaro in bocca per un podio che sembrava essere alla portata.

Enrico Garozzo 5: il suo Europeo dura un solo assalto che conferma una stagione finora molto sottotono. Servirà una pronta reazione in vista della prova a squadre, dove Enrico resta uno dei perni fondamentali del quartetto azzurro.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto Augusto Bizzi per Federscherma

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità