Softball, Europei 2017: le favorite. Ennesimo duello tra Italia ed Olanda

I Campionati Europei di Softball 2017 sono alle porte. Domenica 25 giugno inizierà la rassegna continentale che quest’anno sarà ospitata dall‘Italia, più precisamente da Bollate (MI). All’edizione 2017 prenderanno parte ben 23 squadre, vero e proprio record. Il numero poteva essere più alto ma Serbia, Finlandia e Slovenia hanno deciso di rinunciare. Le Nazionali partecipanti verranno quindi divise in quattro gruppi, tre da sei ed uno da cinque, proprio quello dell’Italia, che nella prima fase se la vedrà con Francia, Spagna, Croazia e Svizzera. Il gruppo allenato dal manager Enrico Obletter si presenta con lo status di favorito, forte del titolo conquistato due anni fa contro l’Olanda. Proprio azzurre ed orange sono le due favoritissime per questa edizione.

A dirlo è la storia recente. L’Italia ha grande tradizione a livello europeo, avendo portato a casa ben otto titoli consecutivi tra il 1992 ed il 2007. Italiane ed olandesi poi, sono state protagoniste di quattro finali negli ultimi cinque anni, con due vittorie a testa. Curiosamente, le due vittorie azzurre sono arrivate entrambe in terra olandese (Amsterdam 2007, Rosmalen 2015), mentre al contrario l’Olanda ha vinto l’edizione disputatasi nel 2011 a Ronchi dei Legionari (nel 2013 si giocava a Praga). Statistiche a parte, si tratta delle due squadre più continue e meglio piazzate tra le Nazioni europee anche a livello mondiale.

Rispetto all’edizione degli Europei del 2015 però, l’Italia si presenta con un gruppo diverso, formato da tante facce nuove, a partire dal manager. Si tratta infatti di un progetto a lungo termine avviato dalla Federazione, che ha come obiettivo ultimo la qualificazione alle olimpiadi di Tokyo, che segnerà il ritorno del softball dopo le assenze di Londra e Rio. La rassegna continentale rappresenterà quindi il primo banco di prova per un collettivo giovane (età media di 23 anni) ma che ha le giuste esuberanza ed ambizione. Dall’altro lato invece, l’Olanda ha mantenuto lo zoccolo duro della squadra che lo scorso anno si fermò ai piedi del podio ai Mondiali. Al netto delle possibile sorprese quindi, rappresentate da Repubblica Ceca, Russia e Gran Bretagna, sarà con molta probabilità proprio la squadra arancione il metro di paragone della forza dell’Italia.

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Twitter FIBS