Taekwondo
Taekwondo, Mondiali 2017: i favoriti categoria per categoria
I favoriti categoria per categoria dei Mondiali di Muju. In Corea del Sud parteciperanno alle competizioni quasi 1000 atleti provenienti da 183 paesi. Un record che conferma l’incredibile diffusione del taekwondo in ogni parte del globo.
DONNE
-46 kg: la cipriota Kyriaki Kouttouki è la numero 1 dei ranking mondiale. Dall’altra parte del tabellone la canadese numero 2 del mondo Yvette Yong. Il binomio per arrivare in finale dovrà fare i conti con l’ucraina vicecampionessa del mondo in carica Iryna Romoldanova. Attenzione anche all’atleta di casa Jae-young Sim.
-49 kg: So-hui Kim è la sudcoreana scelta per far risuonare l’inno di casa a Muju dopo l’oro a Rio 2016 e i Mondiali vinti nel 2013 e nel 2011. Dall’altra parte del tabellone la candidata principale a centrare la finale è la messicana Itzel Manjarrez. Nel tabellone anche la thailandese campione incarica dei -46 kg Panipak Wongpattanakit. L’asiatica punterà al bersaglio grosso così come l’egiziana Nour Abdelsalam e la francese Yasmina Aziez.
-53 kg: anche qui l’Egitto si gioca il podio con Radwa Abdelkader. La russa Tatiana Kudashova e la sudcoreana le altre candidate per il podio in una categoria comunque apertissima con combattenti come la tedesca Madeline Folgmann e la tunisina Rahma Ben Ali.
-57 kg: potrebbe risuonare God Save the Queen con Jade Jones. I faraoni si giocano invece la carta Hedaya Malak mentre Mayu Hamada trionfò nella categoria due anni fa in Russia. Per la Svezia possibilità con Nikita Glasnovic.
-62 kg: campione mondiale ed europea, la turca İrem Yaman è naturalmente la grande favorita. Insieme a lei la spagnola Marta Calvo, la canadese Ashley Kraayeveld e la nostra Daniela Rotolo non partono certamente battute in partenza. Occhio anche all’italomoldava Ana Ciuchitu.
-67 kg: categoria che promette grande spettacolo con la turca Nur Tatar e l’atleta di China Taipei Chia Chia Chuang. La statunitense Paige McPherson e la sudcoreana Jan-di Kim sono pronte a inserirsi per un posto sul podio.
-73 kg: tutti per Oh Hye-ri. Campionessa olimpica e mondiale la veterana coreana proverà a deliziare il pubblico di casa. La messicana María Espinoza è senza dubbio la rivale più accreditata per rovinare la festa. Cercano la medaglia anche la serba Milica Mandic e la croata Iva Rados.
+73 kg: Bianca Walkden è la regina del 2015, nonché campionessa europea 2014 e 2016 e bronzo a Rio. In Brasile a salire sul gradino più alto del podio era sta invece la cinese Zheng Shuyin, attesa al bis a Muju. Vuole riassaporare il podio iridato anche la russa Olga Ivanova, ininterrottamente a medaglia dal 2011.
UOMINI
-54 kg: oro nel 2013 e nel 2015, il sudcoreano Tae-hun Kim vuole il tris a Muju. Ad ostacolarlo il numero 1 del mondo Jack Woolley, irlandese sempre sul podio in questo 2017 con i successi in Spagna, Bulgaria e alla Presidents Cup di Agadir. Puntano al metallo più pregiato anche il messicano Cesar Rodriguez e l’iraniano Armin Hadipour Seighalani.
-58 kg: l’iraniano Farzan Ashourzadeh difende il titolo del 2015. Il numero 1 del ranking è invece il messicano Carlos Navarro, talento classe 1996 deciso a salire per la prima volta sul podio iridato. Per la Corea del Sud in gara Yun-jo Jeong.
-63 kg: Jaouad Achab è il numero 1 al mondo e campione del mondo in carica. Talento incredibile, il belga andrà a caccia di un altro titolo. Dalla Croazia possibilità di andare a bersaglio per Lovre Brecic, autore sino a qui di un 2017 di grande spessore con sei podi internazionali. Ji-min Park (Corea del Sud) e Mahammad Mammadov (Azerbaijan) puntano in alto.
-68 kg: Dae-hoon Lee (Sud Corea) va a caccia del triplete dopo i due titoli nei -63 targati 2011 e 2013. Ahmad Abughaush (Giordania) dopo la storica medaglia d’oro alle Olimpiadi proverà a regalare un’altra gioia alla sua nazione. Peter Longobardi (Gran Bretagna) e Saul Gutierrez (Messico) hanno le carte in regola per arrivare in finale.
-74 kg: il campione in carica è l’iraniano Masoud Hajji-Zavareh che due anni fa sconfisse in finale l’uzbeko Nikita Rafalovich. Il numero 1 del ranking è invece l’egiziano classe 1998 Seif Eissa. Impressionate la serie di risultati dell’africano, l’ultimo dei quali ottenuto ad Agadir nella Presidents Cup.
-80 kg: difficile non vedere combattimenti spettacolari. L’ivoriano Cheick Sallah Cisse è sinora risultato il migliore quest’anno, seguito dall’azero Milad Beigi Harchegani. Il moldavo dell’Isola di Man Aaron Cook, il britannico Damon Sansum e il padrone di casa Yong-hyun Park gli altri pretendenti al podio. Presente anche la leggenda americana Steven Lopez.
-87 kg: tanti i candidati al podio. In cima al ranking c’è il russo Vladislav Larin, praticamente senza rivali tra il 2016 e il 2017 con una pioggia di successi tra cui il titolo europeo. Due anni fa ai Mondiali casalinghi terminò invece terzo. L’azero Ramin Azizov proverà naturalmente a inserirsi nella lotta per la vittoria insieme al tunisino Yassine Trabelsi e al tedesco Alexander Bachmann.
+87 kg: altra speranza di medaglia per l’Azerbaijan con Radek Isaev, salito di categoria rispetto a due anni fa. Con l’uzbeko Dmitriy Shokin campione in carica dei pesi massimi, ci sono altri candidati con l’idolo di casa Chol-ho Jo, Anthony Obame, Mahama Cho e Sajjad Mardani. Non c’è bisogno di presentazioni per questi giganti pronti a dare il massimo sul tatami di Muju.
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Foto pagina fb Aaron Cook