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Volley, World League 2017 – Italia d’assalto con tante novità: Giannelli-Vettori e un nuovo sestetto per puntare alle Final Six. Non si vince dal 2000

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L’Italia vuole essere protagonista nella World League 2017 di volley maschile che scatterà domani alla Adriatic Arena di Pesaro. Gli azzurri, dopo il quarto posto dello scorso anno e i due bronzi del 2013-2014, hanno come obiettivo la qualificazione alla Final Six da cui non mancano dal 2012.

È un traguardo non facile da raggiungere visto che Chicco Blengini deve fare a meno di alcuni pezzi pregiati come Ivan Zaytsev e Osmany Juantorena, oltre al fatto che avremo dei gironi davvero complicati e in cui affronteremo Brasile, Polonia, USA, Russia, Francia due volte. Rientrare tra le migliori cinque in classifica non sarà facile ma gli azzurri proveranno a fare la differenza.

Sarà sicuramente un’Italia all’assalto e motivata a raggiungere l’obiettivo, alcuni giocatori avranno un’occasione irripetibile per mettersi in luce. Si ripartirà da Simone Giannelli in cabina di regia, uno dei nostri migliori talenti in assoluto e la cui intesa con Luca Vettori (il prossimo anno a Trento) è già abbastanza importante.

La solidità di Filippo Lanza di banda con l’unica incognita del secondo schiacciatore: Oleg Antonov o Luigi Randazzo, è qui che sulla carta potremo pagare dazio e soffrire gli avversari. Al centro capitan Buti con Matteo Piano e Davide Candellaro, una tripla scelta di qualità mentre Massimo Colaci sarà il libero titolare.

È un’Italia nuova per metà rispetto a quella che ha conquistato l’argento alle Olimpiadi di Rio 2016, sicuramente meno talentuosa e incisiva ma che non sfigura sulla carta rispetto ad altre compagini. Ci affideremo soprattutto al servizio e proveremo a sfruttare una buona difesa per ricostruire al meglio il gioco.

Sulla carta il Brasile, la Francia e la Serbia sembrano avere una marcia in più, contro la Russia priva di alcune stelle e con gli USA che scontano alcune assenze servirà l’impresa, la Polonia di Fefé De Giorgi è un’incognita. Di sicuro ci sarà da divertirsi nelle prossime tre settimane, sognando una vittoria davvero molto difficile che manca addirittura dal 2000 mentre l’ultima Finale è quella di Roma 2004.

 

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