Volley, World League 2017 – Oggi l’Italia sfida gli USA: rivincita della semifinale di Rio 2016, dagli aces di Zaytsev al nuovo sestetto azzurro

Oggi pomeriggio (ore 17.30) l’Italia scenderà in campo a Pau (Francia) per affrontare gli USA nella quarta partita della World League 2017 di volley maschile. Inizia in questo modo il secondo weekend della prestigiosa competizione internazionale: sarà un fine settimana davvero di altissimo livello per gli azzurri che saranno impegnati anche contro i padroni di casa e la Russia.

Dopo il weekend di Pesaro che ci ha regalato una vittoria (contro l’Iran) e due sconfitte (contro Polonia e Brasile), le residue speranze di qualificazione alla Final Six passano proprio da questo fine settimana e la partita odierna contro la formazione a stelle e strisce ha un peso specifico davvero importante. I ragazzi di Speraw sono reduci dalla debacle di Novi Sad: tre sconfitte pesantissime, due inattese contro Belgio e Canada, che hanno spedito la squadra bronzo a Rio 2016 in fondo alla classifica.

Il match odierno è una rivincita dell’epocale semifinale delle ultime Olimpiadi, quell’incontro leggendario in cui Ivan Zaytsev salì in cattedra con la sua memorabile serie di aces consecutivi che ci portò alla ribalta, un autentico spot per la pallavolo che fece innamorare tutta la Nazione alla vigilia della Finale poi persa contro il Brasile. Le due squadre sono però cambiate particolarmente: gli USA oggi saranno privi dello schiacciatore Anderson e del centrale Max Holt oltre che dell’altro martello Russell, si affideranno soprattutto al palleggiatore Micah Christenson (reduce dallo scudetto con Civitanova) e a Sander per provare a fare la differenza, soprattutto grazie al loro attacco e alla loro solidità.

L’Italia ha invece dovuto rinunciare a Zaytsev, Osmany Juantorena ed Emanuele Birarelli ma a Pesaro ha dimostrato delle cose interessanti: ora a Pau si attendono delle nuove risposte e un nuovo passo in avanti in un percorso di crescita che deve riportare questa Nazionale a livelli competitivi. Manca ancora qualcosina, soprattutto sotto il profilo caratteriale nei momenti critici, ma la strada intrapresa sembra essere quella corretta.

Ci sono ancora alcuni dubbi come ad esempio il posto 4 da affiancare allo scatenato Filippo Lanza, l’uomo in più di questa squadra per caparbietà e carisma: Oleg Antonov ha convinto contro il Brasile, Luigi Randazzo si è spento dopo i numeri esibiti contro l’Iran. Chi dei due avrà l’onore della titolarità?

Al centro capitan Simone Buti si è rilanciato in coppia con Matteo Piano ma la carta Davide Candellaro è sempre valida e attenzione al giovane Fabio Ricci convocato per l’occasione. Non ci si sposta dalla diagonale composta da Simone Giannelli e Luca Vettori, l’opposto deve essere la carta in più per mettere in difficoltà Shoji e compagnia mentre Massimo Colaci è il libero. In serata invece l’altro big match tra Francia e Russia: i Campioni d’Europa sono in testa alla classifica a punteggio pieno nonostante l’assenza di Earvin Ngapeth.