Volley, World League 2017 – Primo weekend da urlo: show a Pesaro, in Russia c’è la Francia, Serbia-USA da capogiro

Oggi inizia il primo weekend della World League 2017 di volley maschile. Vediamo cosa ci aspetta dai tre gironi in programma tra Italia, Serbia e Russia.

POOL A (a Pesaro, Italia):

Italia, Brasile, Polonia, Iran

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POOL B (a Novi Sad, Serbia):

Serbia, USA, Belgio, Canada

I detentori del trofeo partono con il botto: l’esordio del primo fine settimana sarà proprio contro gli USA nel big match del raggruppamento. Sostenuti dal pubblico di casa gli slavi proveranno a partire con il piede giusto contro la formazione che ha conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016.

Le due squadre sembrano avere decisamente una marcia in più rispetto a Belgio e Canada: i Red Dragons sono reduci dalla sconfitta contro la Slovenia che li ha costretti al torneo di ripescaggio per partecipare ai Mondiali 2018, i nordamericani hanno disputato i quarti di finale delle Olimpiadi 2016 proprio grazie alla vittoria contro la corazzata a stelle e strisce ma nel fine settimana la musica dovrebbe cambiare.

La Serbia punterà sulle sue grandi stelle Atanasijevic, Podrascanin, Kovacevic, Petric, Ivovic, Lisinac mentre gli USA si affideranno in particolar modo alla regia di Christenson, Sander è infortunato, i fratelli Shoji svolgeranno un ruolo determinante, Holt non è presente.

POOL C (a Kazan, Russia):

Russia, Francia, Bulgaria, Argentina

Questo girone, al pari del gruppo A, dovrebbe chiarirci le idee in ottica qualificazione alle Final Six. La Russia avrà il sostegno del pubblico di casa ma sarà priva di grandissime stelle come Mikhaylov, Muserskiy e Butko: un tris di assenze che potrebbe essere determinante per il nuovo ciclo russo.

La Francia, Campione d’Europa in carica, è galvanizzata dalla qualificazione ai Mondiali 2018 ed è pronta a riscattare la cocente delusione per l’eliminazione dalle Olimpiadi 2016. I transalpini sembrano essere addirittura i favoriti dell’intero weekend, sembrano avere una marcia in più di questa Russia e sono molto quotati. La classe di Earvin Ngapeth vale da sola il prezzo del biglietto, al centro si punterà su Le Roux, la regia è affidata a Toniutti, attenzione alla novità Boyer pronto a bombardare mentre saranno assenti Rouzier e Tillie.

La Bulgaria di Sokolov è la mina vagante dell’intera World League e potrebbe provare a sgambettare le grandi, l’Argentina di Julio Velasco è priva di alcuni uomini di rilievo, non ha impressionato durante la Vesuvio Cup e potrebbe faticare contro squadre più attrezzate.