Nuoto
26 luglio 2017: quando gli eroi azzurri sconfissero gli Dei. Federica Pellegrini e Gabriele Detti in trionfo, Gregorio Paltrinieri bronzo. ITALIA, SEI BELLISSIMA!
Ci sono giornate che ti rimangono nel cuore e nella testa per le emozioni che ti regalano. Ebbene, questa è una di quelle. L’Italia nel quarto giorno dei Mondiali di nuoto di Budapest (Ungheria) è stata prima attrice nel teatro della Duna Arena e gli applausi sono tutti per i nostri ragazzi. Non resta che raccontarvi ciò di cui gli azzurri sono stati capaci in un day-4 che non sembra finire mai. .
FINALE 200 STILE LIBERO DONNE
Ore 17.32 e Federica Pellegrini si tuffa in quelli che saranno i suoi ultimi 200 stile libero della carriera, a detta sua. L’incedere dell’azzurra è sicuro ed il passaggio ai 50 metri è giusto per lei in 27″22. Ai 100 metri il 56″41 la vede in quarta piazza distante ma non troppo dalle avversarie e poi nella seconda parte il capolavoro con un’ultima vasca da 28″82 che sbaraglia il campo e vale all’italiana un oro incredibile. Mai Katie Ledecky aveva conosciuto la sconfitta in un atto conclusivo. Stavolta in una lotta all’ultimo respiro anche l’extraterrestre tocca per seconda in 1’55″11, stesso tempo dell’australiana Emma McKeon, autrice di una gara sempre all’attacco (prima ai 100m in 55″83) ma non sufficiente per centrare il bersaglio grosso. Solo settimo posto per la padrona di casa Katinka Hosszu, non in grado di tenere il ritmo delle rivali. Ancora una volta, dunque, è l’azzurra la “Regina” di questa specialità
FINALE 200 METRI FARFALLA UOMINI
Un’altra gara dai contenuti tecnici elevatissimi è quella che sorride al sudafricano Chad Le Clos. Il campione olimpico di Londra 2012 mette in acqua la solita partenza garibaldina con un primo 100 coperto in 53″21, in vantaggio di un secondo rispetto all’ungherese Laszlo Cseh ed al nipponico Daiya Seto. Negli ultimi 50 metri Le Clos vede le streghe ma tiene duro riuscendo ad arginare l’implacabile rimonta del padrone di casa chiudendo in 1’53″33 a precedere il magiaro (1’53″72) e il giapponese (1’54″21). Un successo di carattere.
FINALE 50 RANA UOMINI
Forse il trionfo più scontato ma il britannico Adam Peaty è sempre uno spettacolo. Il suo 25″99 è devastante e pur non replicando il WR delle semifinali è sufficiente per regalare un altro metallo pregiato al ranista del Regno Unito. Alle sue spalle il brasiliano Joao Gomes Junior (26″52) ed il sudafricano Cameron Van der Burgh (26″60). Eccellente la prova di Fabio Scozzoli che, avanti a tutti nei primi 25, ha dovuto cedere alla concorrenza, arrivando sesto, ma ottenendo il nuovo primato italiano in 26″91. Un riscontro cronometrico da urlo per l’azzurro!
FINALE 800 STILE LIBERO UOMINI
E’ una giornata storica per il Bel Paese. Dopo l’oro di Federica Pellegrini, i “Gemelli Diversi” rispondono presente, siglando una doppietta oro e bronzo storica. E’ Gabriele Detti a togliersi la massima soddisfazione realizzando il tempo di 7’40″77 davanti al sorprendente polacco Wojciech Wojdak (7’41″73) e al suo amico rivale Gregorio Paltrinieri (7’42″44). Dopo l’invincibile Ledecky, è Sun a venire sconfitto dall’azzurro in vasca. Una gara a strappi condotta prima dal toscano e poi dal carpigiano, sempre marcato stretto dal Wojdak. Gli ultimi 100 metri sono uno spettacolo con tre atleti separati da un secondo: i due azzurri ed il polacco mentre il cinese affonda nelle retrovie. Lo sprint finale è una cavalcata vincente del livornese che così conquista il suo primo successo iridato davanti a Wojdak ed a Paltrinieri mentre Sun tocca solo in quinta posizione con un modesto 7’48″87.
FINALE 4X100 MISTA MISTA
Matt Grevers, Lilly King, Caeleb Dressel e Simone Manuel regalano l’oro nella mista mista agli Usa con il nuovo primato del mondo di 3’38″56 a precedere l’Australia in 3’41″21 ed il Canada in 3’41″25. Ottavo posto per gli azzurri in 3’46″33. Una posizione non esaltante ma in un pomeriggio così…va bene!
SEMIFINALI 200 FARFALLA DONNE
Il miglior crono delle quattro vasche della farfalla femminile è della tedesca Franziska Hentke che in 2’06″29 distribuisce sapientemente lo sforzo issandosi in vetta alla graduatoria. Ottime anche le prestazioni della cinese Yilin Zhou (2’06″63) e della spagnola Mireia Belmonte Garcia (2’06″63), argento nei 1500 sl ieri davanti alla nostra Simona Quadarella. Dopo la finale dei 200 stile libero conclusa in settima piazza, sesto tempo di ingresso in finale per la Hosszu mentre niente da fare per la nostra Stefania Pirozzi (2’08″62, 11° posto) in grado di migliorarsi rispetto a stamane ma non per entrare tra le migliori otto.
SEMIFINALI 50 DORSO DONNE
Le semifinali dei 50 dorso donne parlano brasiliano grazie ad Etiene Medeiros che con una nuotata vorticosa, senza soluzione di continuità, ottiene il best time in 27″18 precedendo di un solo centesimo la cinese Yuanhui Fu (27″19). Domani nell’atto conclusivo ci sarà un gran duello ma guai a tener fuori dalla contesa l’americana Kathleen Baker (27″48) e l’australiana Emily Seebohm (27″51). Niente pass per la finale, invece, per la medaglia d’oro iridata e primatista del mondo nei 100 dorso, la canadese Kylie Masse.
SEMIFINALI 100 STILE LIBERO UOMINI
Sorprende nelle semifinali dei 100 stile libero maschili il francese Mehdy Metella che in 47″65 firma un tempo stellare per lui davanti di un centesimo all’americano Caelaeb Dressel ed all’altro statunitense Nathan Adrian (47″95). Iscritti al club dei 47″ anche i due australiani Cameron McEvoy (47″95) e Jack Cartwright (47″97). A concludere la top8 il britannico Duncan Scott (48″10), l’ucraino Sergii Shevtsov (48″30) ed il brasiliano Marcelo Chierighini (48″31). Out il nostro Ivano Vendrame (13°) in 48″71 che ha nuotato sui suoi limiti attuali.
SEMIFINALI 200 MISTI UOMINI
Si rinnova anche in semifinale il duello tra l’americano Chase Kalisz ed il giapponese Kosuke Hagino ed è lo statunitense a prendersi il miglior crono dei 200 misti in 1’55″88 e domani insieme al britannico Max Litchfield ed al nipponico Seto ne vedremo delle belle. Non sarà parte dell’ultimo atto Federico Turrini che, pur siglando un 1’59″56 buono per i suoi standard, non è andato oltre il 14° posto.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Deepbluemedia
andrea cecere
26 Luglio 2017 at 22:18
In una giornata che resterà storica per il nuoto italiano e nella quale la Pellegrini e Detti sono stati immensi, vorrei fare i complimenti a Fabio Scozzoli, che dopo la rottura del crociato ed in un contesto in cui la rana maschile ha avuto un salto di livello generale impressionante e, per ora, senza uguali in questi mondiali, ha saputo tornare competitivo ai massimi livelli, con record italiano e risultando secondo in Europa dietro al marziano Peaty…
Grande Fabio!!