Basket, NBA: la free agency inizia col botto! Paul George passa ad Oklahoma. Blake Griffin rinnova con i Clippers. 201 milioni di dollari per Steph Curry!

Era il giocatore più appetibile del mercato NBA, lo avevamo detto. Nemmeno il tempo di dare il via alla free agency però, che è arrivata la notizia bomba: Paul George è passato agli Oklahoma City Thunder. L’annuncio ha spiazzato tutti, anche perché è giunto poche ore prima che aprisse ufficialmente la free agency, lasciando di stucco le tante squadre pronte a corteggiare l’ormai ex stella di Indiana. PG13 era in realtà in scadenza a giugno 2018 ma aveva manifestato la sua intenzione di firmare con i Los Angeles Lakers alla fine dell’attuale contratto, o addirittura adesso. Alla fine invece, è stato il GM di OKC Sam Presti, ad accaparrarsi le prestazioni dell’All-Star. Un vero e proprio affare per i Thunder, che hanno ceduto ai Pacers i contratti di Victor Oladipo (quadriennale da 84 milioni, mentre George costerà “solo” 19 milioni in un anno) e di Domantas Sabonis, reduce dalla stagione da rookie. L’intenzione ovviamente, è quella di convincere poi George a rinnovare tra un anno, per farne la stella della squadra insieme a Russell Westbrook. Indiana invece, cede la sua stella ricavando un contratto ancora più pesante: un disastro.

L’altra notizia della prima giornata di free agency è stato il rinnovo di Blake Griffin con i Los Angeles Clippers, che dopo la partenza di Chris Paul hanno deciso di puntare tutto su di lui. Le cifre sono di un contratto quinquennale per 173 milioni di dollari complessivi. Tanti, ma pochi al confronto del nuovo contratto di Stephen Curry. Era certo che avrebbe rifirmato con i Golden State Warriors al massimo possibile ed ecco che la notizia è arrivata: diventerà il giocatore più pagato con 201 milioni di dollari in cinque anni. Un record. Nella baia sono arrivati anche altri due rinnovi: quelli di Shaun Livingston (3 anni a 24 milioni) e di Andre Iguodala (3 anni a 48 milioni). Si attende ora solo l’annuncio che riguarda Kevin Durant. Ricordiamo che tutti questi accordi potranno essere resi ufficiali solo a partire dal 7 luglio.

Passando alle altre operazioni, Ricky Rubio ha lasciato Minnesota passando a Utah, rendendo ancora più probabile l’addio di George Hill. I Timberwolves hanno subito sostituito lo spagnolo con Jeff Teague, che firmerà un triennale da 57 milioni. In ambito point-guard: Rajon Rondo è ufficialmente libero, scaricato anche lui da Chicago, dopo la cessione di Butler proprio a Minnesota. Si è mossa anche Cleveland, mettendo sotto contratto José Calderon (1 anno a 2.3 milioni). Philadelphia ha invece raggiunto un accordo con J.J. Redick e Amir Johnson (1 anno rispettivamente a 23 ed 11 milioni). Utah infine, ha rinnovato con Joe Ingles ed attende una risposta da Gordon Hayward: ora è lui il pezzo più pregato di questa free agency. I Jazz hanno fatto la loro proposta, ma intanto il giocatore ha incontrato i Miami Heat e farà lo stesso con Boston. Staremo a vedere. Intanto sono già esplosi parecchi fuochi d’artificio.

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Twitter NBA