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Basket, NBA: rinnovo record per James Harden. 228 milioni! Milos Teodosic sbarca oltreoceano
È una free agency che rimarrà davvero nella storia. Lo avevamo detto e ci sentiamo di poterlo ripetere. Se le cifre del rinnovo di Stephen Curry con i Golden State Warriors erano state impressionanti, ecco che lo sarà ancor di più lo stipendio di James Harden. Il Barba ha firmato infatti il rinnovo con gli Houston Rockets fino al 2023 per la cifra record di 228 milioni di dollari. Uno stipendio da vero Paperone. Harden aveva già rinnovato il proprio contratto la scorsa estate, prolungandolo fino al 2020. Il nuovo accordo collettivo però, dà la possibilità a chi, come lui, è stato inserito in un quintetto All-NBA di essere eleggibile per un rinnovo quadriennale. Il 27enne non si è quindi lasciato sfuggire l’occasione: ai 59 milioni che percepirà nei prossimi due anni, ne ha aggiunti 169, tutti garantiti, fino al 2023. Colui che è diventato quindi il giocatore più ricco (a livello di contratto) dell’NBA passerà dai 28,3 milioni della prossima stagione ai 34,5 del 2022/23. Harden diventa ancor di più in questo modo, il volto degli Houston Rockets.
Un’altra novità degli ultimi giorni del mercato NBA coinvolge anche Danilo Gallinari. Proprio in questi giorni infatti, i Los Angeles Clippers hanno messo a segno un colpo importante: si tratta di Milos Teodosic, che tenterà quindi il salto oltreoceano. Il serbo pareva ad un passo dall’accordo con i Chicago Bulls nei giorni scorsi, ma l’inserimento della franchigia californiana è stato decisivo. La point guard firmerà un biennale da 12,3 milioni: a 30 anni, Teodosic ha deciso di mettersi in gioco e tentare l’avventura in NBA. Non sarà affatto facile adattarsi ad un gioco completamente diverso, ma era una chance che il miglior giocatore europeo degli ultimi anni (insieme a Sergio Llull) non poteva certo rifiutare.
Si sono mossi, finalmente, anche i San Antonio Spurs, dopo diversi obiettivi sfumati. La franchigia texana ha fatto firmare un biennale da 17 milioni a Rudy Gay. Il giocatore, reduce da un brutto infortunio al tendine d’Achille sinistro, avrà un’opzione per il secondo anno, la stessa che non ha deciso di esercitare con Sacramento per avere l’opportunità di giocare in una squadra da titolo. I Kings però, lo hanno già rimpiazzato: Vince Carter ha infatti firmato un accordo annuale ad 8 milioni. Il giocatore più anziano della Lega (40 anni) rivestirà un ruolo da chioccia. Sacramento poi, ha completato il proprio roster con George Hill, che ha firmato un triennale da 57 milioni di dollari. A proposito di giocatori anziani, Dirk Nowitzki ha rinnovato con Dallas per altri due anni a 10 milioni: uno sconto importante che consentirà ai Mavs di avere spazio salariale a disposizione.
I Miami Heat, dopo aver perso la corsa a Gordon Hayward, hanno iniziato a muoversi. Innanzitutto, hanno sfruttato proprio l’ingaggio dell’ex Utah da parte di Boston, mettendo sotto contratto Kelly Olynyk, “sacrificato” dai Celtics per liberare spazio salariale. Il canadese ha firmato un quadriennale da 50 milioni. Gli Heat poi, hanno rinnovato James Johnson per quattro anni a 60 milioni, cedendo Josh McRoberts a Dallas in cambio del giovane AJ Hammons. Infine, i New York Knicks hanno offerto un quadriennale da 71 milioni a Tim Hardaway Jr.: Atlanta ha il diritto di pareggiare l’offerta. Se, come prevedibile, decidesse di non farlo, allora Marco Belinelli diventerebbe l’unica point guard nel roster degli Hawks.
alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: pagina Facebook Houston Rockets