Calcio femminile, Europei 2017 – Impresa dell’Italia: battuta la Svezia 3-2, stese le vicecampionesse olimpiche! Azzurre eliminate a testa alta

L’Italia firma un’autentica impresa agli Europei 2017 di calcio femminile e sconfigge la Svezia per 3-2: le azzurre hanno steso le vicecampionesse olimpiche di Rio 2016 e chiudono a testa alta la propria avventura in Olanda. Le ragazze di Cabrini erano già eliminate dopo la doppia sconfitta con Russia e Germania ma oggi si sono tolte una bella soddisfazione, relegando le nordiche al secondo posto nel girone vinto dalle tedesche e dunque a un difficile quarto di finale contro le padrone di casa.

Il successo odierno certifica la crescita dell’Italia ma lascia sicuramente qualche rammarico: l’incomprensibile ko all’esordio contro la Russia ci ha tagliato le gambe e ci ha impedito di sognare la qualificazione ai quarti di finale. Quella partita era da vincere a tutti i costi per poter sperare concretamente di passare il turno. La bella figura contro la corazzata Germania, Campionessa Olimpica e d’Europa, e la vittoria di questa sera permettono comunque alle azzurre di accennare un sorriso.

Al termine della partita Melania Gabbiadini ha ricevuto l’abbraccio di tutte le compagne: la capitana ha dato ufficialmente il suo addio al calcio giocato. La sorella di Manolo ha davvero dato tanto all’Italia e il tributo è stato davvero sacrosanto. Eroine di giornata sono state una strepitosa Daniela Sabatino autrice di una doppietta e Cristiana Girelli che ha firmato la rete del successo, il terzo della nostra storia contro la Svezia.

L’Italia passa in vantaggio al quarto minuto grazie a un’invenzione di Guagni che corre per 40 metri sulla fascia destra, crossa in mezzo, la Svezia sbaglia il disimpegno difensivo e Sabatino è lesta a ribattere in rete dal limite dell’area piccola.

La reazione delle nordiche, però, non si fa pregare e al 13′ Di Criscio è costretta a un fallo in area di rigore. Penalty sacrosanto che viene trasformato da Schelin, Giuliani non ci è arrivata per un soffio. Da quel momento la partita procede sul filo dell’equilibrio anche se le azzurre si mettono in luce con un paio di lampi firmati da Bonansea (al 28′ entra di propotenza in area e calcia fuori di un soffio, al 36′ tira forte da fuori area dopo un’azione personale liberandosi da una tripla marcatura)

Al 37′ l’Italia torna nuovamente in vantaggio con una spettacolare Sabatino che realizza la doppietta personale: lancio lungo di Bucceri e il nostro bomber colpisce il pallone al volo sorprendendo la difesa avversaria. Si va negli spogliatoi sul 2-1.

Nella ripresa la Svezia vuole ribaltare la partita per conquistare il primo posto nel girone e al 47′ inizia nel migliore dei modi trovando la rete del pareggio con Blackstenius, brava a insaccare un cross dalla destra. Le vicecampionesse olimpiche dominano totalmente la ripresa e spingono a spron battuto con l’Italia che si difende strenuamente: al 59′ Stracchi salva sulla linea un colpo di testa di Dahlkvist, al 62′ Eriksson colpisce il palo di testa e al 78′ un altro legno di Blackstenius sempre di testa a porta totalmente spalancata.

Le azzurre barcollano ma non mollano e al minuto 85 arriva la rete della vittoria: Girelli è la donna di giornata, suo il tocco da due passi a botta sicura su cross in scivolata di Bonansea da dentro l’area.