Canottaggio
Canottaggio, Coppa del Mondo 2017: a Lucerna buoni risultati nelle batterie del mattino per gli azzurri
Questa mattina è scattata a Lucerna la terza tappa di Coppa del Mondo di canottaggio, ultima prova ufficiale prima dei Mondiali, che si disputeranno negli States a fine settembre. Nelle batterie del mattino sono stati veramente buoni i risultati dei 13 equipaggi azzurri scesi in acqua.
Nel due senza maschile senior, i campioni europei Giuseppe Vicino e Matteo Lodo hanno terminato al secondo posto in 6’31″13, alle spalle dell’equipaggio croato dei fratelli Sinkovic, staccando così direttamente il pass per le semifinali in programma domani.
Nel doppio femminile senior, le azzurre Kiri Tontodonati e Stefania Gobbi, bronzo agli Europei, chiudono con un anonimo quinto posto in 7’08″77 la loro prova, essendo così costrette ai ripescaggi del pomeriggio per tentare il passaggio alle semifinali.
Nel doppio maschile senior, i Campioni d’Europa Filippo Mondelli e Luca Rambaldi tengono a bada la Svizzera (Roeoesli/Delarze) e in 6’15″57 vincono la propria batteria qualificandosi alle semifinali e mandando ai ripescaggi anche gli elvetici.
Nel singolo pesi leggeri femminile (specialità non olimpica) la nostra Clara Guerra chiude al quarto posto in 8’10″60, mancando così l’accesso diretto alle semifinali. L’azzurra sarà costretta a passare attraverso i ripescaggi pomeridiani per strappare la qualificazione.
Nel singolo pesi leggeri maschile (specialità non olimpica) passano ai quarti i due equipaggi italiani: Lorenzo Galano giunge quarto nella seconda serie in 7’17″23, mentre nella sesta serie Matteo Pinca chiude terzo in 7’26″30. Entrambe le imbarcazioni torneranno in acqua nel pomeriggio.
Nel quattro senza maschile senior i Campioni d’Europa Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale, Matteo Castaldo e Domenico Montrone centrano la semifinale vincendo la propria batteria in 5’55″93 davanti alla Francia, anch’essa direttamente qualificata al turno successivo.
Il singolo maschile senior, doveva essere l’unica prova tra quelle olimpiche con due equipaggi italiani al via, ma Simone Martini ha dato forfait a causa di un’improvvisa sindrome influenzale. Jacopo Mancini, unico azzurro rimasto in gara, conclude al quarto posto in 7’34″70 nella quinta serie e conquista il diritto a disputare i quarti nel pomeriggio.
Nel doppio maschile pesi leggeri, Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, bronzo agli Europei, vincono la loro batteria in 6’29″15 e passano direttamente alle semifinali grazie ad una gara perfetta, condotta in testa dall’inizio alla fine, in cui gli avversari sono sempre rimasti a distanza di sicurezza.
Il quattro di coppia pesi leggeri maschile (specialità non olimpica) di Martino Goretti, Catello Amarante, Matteo Mulas ed Andrea Micheletti giunge secondo nelle propria serie in 6’05″86 dopo un lungo testa a testa con la Repubblica Ceca e sarà costretto a passare dai ripescaggi di domani per tentare l’accesso alla finale.
Nel doppio femminile pesi leggeri, Allegra Francalacci (al posto dell’infortunata Valentina Rodini) e Federica Cesarini, lottano solo per 1000 metri, poi crollano e chiudono al quinto ed ultimo posto in 7’30″01, dovendo così affrontare i ripescaggi.
Nel quattro di coppia maschile senior Romano Battisti, Andrea Panizza, Giacomo Gentili ed Emanuele Fiume, bronzo agli Europei, con un finale pessimo chiudono al quinto posto in 5’57″25 la loro batteria e sono costretti a passare per i ripescaggi per strappare un posto in finale.
Nella gara regina dell’otto, l’ultima della sessione mattutina, Luca Parlato, Emanuele Liuzzi, Cesare Gabbia, Paolo Perino, Bruno Rosetti, Mario Paonessa, Davide Mumolo, Leonardo Pietra Caprina, con il timoniere Enrico D’Aniello, chiudono al terzo posto la prima serie in 5’38″03 e dovranno affrontare i ripescaggi per tentare l’assalto alla finale.
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Foto: Federcanottaggio
roberto.santangelo@oasport.it