Canottaggio, Coppa del Mondo 2017: le possibilità azzurre a Lucerna nelle specialità olimpiche

Dei 15 equipaggi azzurri che prenderanno parte alla terza tappa di Coppa del Mondo in programma a Lucerna nel prossimo weekend, ultima prova ufficiale prima dei Mondiali, che si disputeranno negli States a fine settembre, ben 10 gareggeranno in 9 specialità olimpiche.

Nel singolo maschile senior, unica prova tra quelle olimpiche dove ci saranno due equipaggi italiani al via, sono poche le possibilità per gli azzurri Jacopo Mancini e Simone Martini di andare a podio. Al via, tra le 34 imbarcazioni che saranno loro avversarie, ci saranno quelle del neozelandese Robert Manson, autore nella tappa precedente di Coppa del Mondo della miglior prestazione mondiale, del croato Damir Martin e del ceco Ondrej Synek, medagliati olimpici a Rio.

Nel due senza maschile senior, a contendere la vittoria ai campioni europei Giuseppe Vicino e Matteo Lodo  (fuori in semifinale nella Silver Goblets & Nickalls’ Challenge Cup) ci sarà l’equipaggio croato dei fratelli Sinkovic, passati, dopo l’oro olimpico di Rio, dal doppio al due senza. Non si è iscritto l’equipaggio neozelandese Murray/Bond.

Nel doppio maschile senior, tra i 22 avversari dei Campioni d’Europa Filippo Mondelli e Luca Rambaldi (fuori ai quarti nella Double Sculls Challenge Cup per mano del doppio maschile pesi leggeri azzurro di Oppo e Ruta), ci saranno diverse imbarcazioni da tenere d’occhio: per la Norvegia in acqua Borch/Tufte, per la Nuova Zelanda Storey/Harris, per la Svizzera Roeoesli/Delarze.

Nel quattro senza maschile senior, ottime possibilità di vittoria per i Campioni d’Europa Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale, Matteo Castaldo e Domenico Montrone (che purtroppo hanno perso in finale nella Stewards’ Challenge Cup), poiché tra i 18 equipaggi avversari, le temibili Gran Bretagna ed Australia, che a Rio precedettero gli azzurri, non presentano lo stesso quartetto della rassegna a cinque cerchi.

Nella gara regina dell’otto, l’Italia schiera Luca Parlato, Emanuele Liuzzi, Cesare Gabbia, Paolo Perino, Bruno Rosetti, Mario Paonessa, Davide Mumolo, Leonardo Pietra Caprina, con il timoniere Enrico D’Aniello. Favorita, tra gli altri 9 equipaggi al via, l’Olanda, che schiera 5 medagliati di Rio, mentre Germania e, soprattutto, Gran Bretagna presentano equipaggi nuovi rispetto alla gara olimpica.

Nel quattro di coppia maschile senior, l’Italia, bronzo agli Europei, non cambia formazione e schiera Romano Battisti, Andrea Panizza, Giacomo Gentili ed Emanuele Fiume. Tra gli 11 avversari degli azzurri spiccano Germania ed Estonia, medagliate a Rio, oltre a Lituania e Polonia, che hanno preceduto gli azzurri a Racice.

Nel doppio maschile pesi leggeri, Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, bronzo agli Europei, si ritroveranno contro l’equipaggio della Francia di Pierre Houin e Jeremie Azou (che hanno eliminato gli azzurri in semifinale nella Double Sculls Challenge Cup), e quello dell’Irlanda di Gary e Paul O’Donovan, che hanno preceduto gli azzurri a Racice.

Nel doppio femminile senior, le azzurre Kiri Tontodonati e Stefania Gobbi, bronzo agli Europei, troveranno sulla loro strada ancora una volta le imbarcazioni della Repubblica Ceca e dell’Olanda che, in quest’ordine, hanno preceduto l’Italia nelle acque di Racice.

Nel doppio femminile pesi leggeri, Allegra Francalacci (al posto dell’infortunata Valentina Rodini) e Federica Cesarini, dovranno battagliare con altre 10 imbarcazioni. Sulla carta l’equipaggio favorito è quello del Canada, che però si presenta con una formazione inedita rispetto all’oro olimpico di Rio.

Le gare inizieranno venerdì 7 luglio alle 8.30 con le eliminatorie, mentre le finali delle specialità olimpiche sono programmate domenica 9 luglio con inizio alle 10.18.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Pagina Facebook Federcanottaggio

roberto.santangelo@oasport.it