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Ciclismo, la stagione negativa di Nairo Quintana

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Doveva essere la stagione della storia per Nairo Quintana, quella in cui poteva realizzare la doppietta Giro-Tour e invece è stata al contrario molto deludente. Il colombiano aveva messo in chiaro le cose fin dall’inizio, i due obiettivi stagionali erano il Giro d’Italia e il Tour de France. Entrambi messi sullo stesso livello, una preparazione realizzata per riuscire a essere al top della forma sia a maggio che a luglio. Invece i piani di inizio stagione sono falliti completamente.

Il 2017 per Quintana era iniziato in modo favorevole, conquistando la Tirreno-Adriatico con una grande superiorità in salita e sembrava potere essere davvero l’anno giusto. Al Giro si era presentato come favorito assoluto e la vittoria su Blockhaus sembrava avergli spinato la strada. Invece Quintana è calato col passare dei giorni e in salita sembrava una copia sbiadita di quanto visto negli scorsi anni. Il secondo posto sul podio di Milano non è di per sé un risultato negativo, ma lo diventa se andiamo ad analizzare le forti aspettative che lui stesso aveva alla partenza.

Quintana si è così presentato al Tour con le stesse ambizioni, anzi maggiori. Infatti doveva riscattarsi dalla delusione del Giro e trovare la vittoria. Invece è stato un flop assoluto, chiudendo in 12ma posizione senza essere protagonista tra i migliori nemmeno in una tappa.

Difficile capire quali motivazioni ci siano alla base di questi risultati negativi, ma resta il fatto che qualcosa non è andato sia nella preparazione che nella condotta durante la gara. Sulla carta questa stagione doveva essere quella della consacrazione e invece si sta dimostrando la più negativa degli ultimi anni. Ora Quintana cercherà di recuperare le forze e di guardare già al prossimo anno, dove qualcosa, inevitabilmente, dovrà cambiare.

alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Valerio Origo

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