Ciclismo
Clasica San Sebastian 2017: Michal Kwiatkowski, ecco la ciliegina sulla torta
La Clasica San Sebastian, nella giornata di ieri, ha sancito il ritorno delle corse di un giorno nel World Tour dopo tre mesi quasi interamente dedicati alle corse a tappe.
E non a caso, probabilmente, ha vinto il polacco Michal Kwiatkowski. Forte, freddo e vincente, il polacco da favorito numero uno ha corso alla perfezione, sfruttando il lavoro del Team Sky in uscita dal Tour de France come finalizzatore dopo una Grande Boucle corsa in supporto all’assente Chris Froome. E per Michal, già campione del mondo 2014 a Ponferrada, un successo che va ad impreziosire una stagione già straordinaria grazie ai successi alla Strade Bianche e sopratutto alla Milano-Sanremo, cui ha abbinato, sempre in primavera, anche il secondo posto all’Amstel Gold Race e il terzo alla Liegi-Bastogne-Liegi.
Risultati di altissimo livello per un corridore che ogni giorno si conferma tra i più completi dell’intero panorama internazionale, considerando che avrebbe il potenziale di ottenere ottimi riscontri anche nelle corse sulle pietre, che potrebbe attaccare nel 2018. Forte in salita, competitivo sul passo, preciso in discesa e dirompente nelle volate ristrette al termine di corse impegnative, è il prototipo del ciclista vincente nelle corse di maggior prestigio grazie anche ad un acume tattico che in gruppo possiamo riconoscere solo a pochi altri, sopratutto nelle fasi più concitate e in cui le decisioni vanno prese in lassi di tempo infinitesimali.
Dopo un Tour da gregario, finalmente, ha avuto l’opportunità di esprimersi e, come gli capita spesso, non ha fallito.
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gianluca.santo@oasport.it
foto: Pier Colombo
