Equitazione, Salto Ostacoli. Gregory Wathelet fa suonare l’inno belga nel Gran Premio di Aachen, solo undicesimo Lorenzo De Luca

Suona l’inno belga ad Aachen in occasione della prova più prestigiosa dell’intero weekend. A trionfare nel Gran Premio Rolex è Gregory Wathelet, che con un doppio netto in sella a Coree ha sbaragliato la concorrenza, arrivando al traguardo col tempo di 46”60 e superando di 80 centesimi la portoghese Luciana Diniz, capace di fermare il cronometro sul tempo di 47”40 nel jump off in sella a Fit for Fun e di salire sul secondo gradino del podio.

Appena in quattro sono riusciti a concludere le due manche con altrettanti percorsi netti e la terza piazza è per l’olandese Marc Houtzager, che ha chiuso il jump off in 53”60 con Sterrehof’s Calimero. Per la statunitese Laura Kraut, invece, non sono bastati due netti per salire sul podio, dato che un errore nel jump off in sella a Zeremonie l’ha relegata ai quarto posto, nonostante il tempo eccellente (48”01).

Soltanto undicesimo l’italiano Lorenzo De Luca, approdato al Gran Premio con grandi premesse dopo il quarto posto nella “grossa”. In sella a Ensor de Litrange LXII, l’Aviere Scelto è incappato in un errore sul verticale numero 8, che ha compromesso la sua prova e il netto nella seconda manche è servito soltanto a tenerlo a ridosso della top ten. Decisamente più opaca la prova di Juan Carlos Garcia, che ha concluso al 32° posto con 16 penalità in sella a Gitano v. Berkenbroeck, sconfessando l’ottima impressione destata nella prova a squadre.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Grasso/FISE