F1, GP Austria 2017: numeri, statistiche e curiosità

Nel week-end che sta per arrivare, la F1 è pronta a sbarcare in Austria, sul Red Bull Ring, per la nona prova del Mondiale 2017. Di seguito, alcuni accenni statistici riguardanti lo scenario dove verrà disputato il Gran Premio, nonché i precedenti.

Il circuito di Spielberg conta appena 10 curve, il numero più basso tra tutti i tracciati presenti nel calendario del campionato.

La pista austriaca è situata alla seconda altitudine più elevata, tra i circuiti del Mondiale F1 2017. Con i suoi 4326 metri, inoltre, è il quarto scenario più breve nel panorama attuale, dietro ai tracciati di Montecarlo, Città del Messico ed Interlagos.

Vi è stato un solo successo da parte di un pilota locale, nella storia del GP d’Austria: Niki Lauda, che trionfò nel 1984 con la McLaren, con la quale avrebbe poi ottenuto il titolo iridato a fine stagione, il suo ultimo in carriera.

Il direttore esecutivo della Mercedes, Toto Wolff, è nato in Austria. Da quando il Gran Premio è tornato in calendario, nel 2014, il 45enne di Vienna ha sempre visto vincere una vettura del suo team: Nico Rosberg (2014 e 2015) e Lewis Hamilton (2016). Quest’ultima affermazione, tra l’altro, arrivò al termine di un duro confronto con il suo compagno di squadra, culminato con un contatto tra i due che mise fuorigioco, per vittoria e zona podio, il futuro campione del mondo della passata stagione.

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davide.brufani@oasport.it

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