Formula 1
F1, GP Ungheria 2017 – Sebastian Vettel: “Pista favorevole. Mercedes forte, ma dobbiamo restare positivi”
Sebastian Vettel è stato tra i protagonisti della prima tranche di piloti in conferenza stampa, tradizionale appuntamento che da il la al week-end di gara, in questo caso al Gran Premio d’Ungheria, undicesimo round del Mondiale F1 2017.
Tanti gli argomenti toccati dal tedesco della Ferrari, a cominciare dall’introduzione, ufficializzata settimana scorsa, del sistema Halo a partire dal prossimo campionato: “Credo sia stata una scelta corretta rispetto all’alternativa dello Shield, perché quest’ultimo creava maggiori problemi in termini di visibilità. Penso che sia una strada giusta da percorrere, se riesce a proteggere i piloti da un certo tipo di incidenti, perché l’obiettivo primario deve essere sempre quello della sicurezza. Se abbiamo a disposizione un sistema per migliorarla, e non lo utilizziamo, sarebbe una stupidaggine. Per quanto riguarda l’aspetto estetico, è vero che è un pò un corpo estraneo rispetto al resto della vettura, ma lo erano anche le appendici aerodinamiche rispetto alle auto degli anni ’60, ad esempio. La bellezza è dunque un discorso relativo“.
Si passa poi a parlare della situazione attuale, legata a quando successo nel precedente GP di Silverstone, problema di gomme compreso, nonché alle prospettive del fine settimana magiaro alle porte: “Questa pista dovrebbe essere favorevole a noi, mi piace e cerchermo di lavorare il più duramente possibile per ben figurare. Nell’ultimo periodo Mercedes ha fatto più punti ed è stata forte, ma tolta la corsa in Gran Bretagna, che non è andata bene, nelle altre siamo stati soprattutto sfortunati. Sarà comunque importante restare il più positivi possibile, perché in questo sport non bisogna farsi influenzare dai risultati del brevissimo periodo per giudicare. Per quanto riguarda il problema avuto a Silverstone con gli pneumatici, dalle analisi si evince che ho avuto una foratura progressiva. E’ stato un peccato non avere una avvisaglia, perché avevo fatto presente al team che le gomme stavano degradando, ma non ci saremmo mai immaginati che si arrivasse fino a quel punto. Con il senno del poi, sarebbe stato meglio fermarsi ai box ed evitare alcun tipo di rischio“.
Infine, non può mancare una domanda sul suo futuro in Ferrari, stante un rinnovo contrattuale che ancora non è arrivato. L’atteggiamento del 30enne tedesco è molto calmo a riguardo, tendente a minimizzare la situazione: “Non credo ci sia un ritardo particolare. Semplicemente, io ed il team ci stiamo concentrando sul lavoro da fare per restare al top. Dopo questa gara avremo diverse settimane di pausa, dunque sicuramente ci sarà tempo per risolvere la questione“.
davide.brufani@oasport.it
FOTOCATTAGNI