Formula 1
F1, GP Ungheria 2017: un circuito favorevole alla Ferrari, occasione da sfruttare
Se l’appena trascorso Silverstone era il palcoscenico ideale per la Mercedes, l’Hungaroring sembra essere il terreno di caccia perfetto per la Ferrari, che deve prontamente rispondere presente dopo la pesante doppietta delle “frecce d’argento” nel gran premio di Gran Bretagna e la doppia foratura nelle ultime fasi di gara di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel che è costata punti pesanti alle “Rosse”.
La Ferrari, come ben noto da inizio anno, sa dare il proprio meglio nei tracciati più tortuosi e che presentano curve più lente (la doppietta Montecarlo lo conferma). Il circuito ungherese, proprio per questo, sembra fare al caso dei ferraristi. A parte il rettilineo del traguardo (allungato da qualche anno) e il tratto in salita tra curva 3 e curva 4, non ci sono altri tratti veloci e, anzi, il resto della pista è un lungo susseguirsi di curve strette e da bassa velocità di percorrenza.
Il passo corto della SF70H, dunque, é la classica occasione da non lasciarsi scappare. Sebastian Vettel lo sa e si prepara al weekend magiaro con tanta pressione sulle spalle. Il suo imperativo è dunque vincere, e lo sa perfettamente. Dopo diverse gare nelle quali la Mercedes ha fatto la voce grossa, grazie alle notevoli migliorie apportate in occasione del GP del Canada (che hanno fruttato tra vittore in quattro gare, con Baku che non è andata Lewis Hamilton solamente per colpa del suo poggiatesta mal posizionato) la Ferrari deve tornare a vincere.
Il successo, infatti, manca da troppo tempo, esattamente da fine maggio a Montecarlo, e la risposta alle “frecce d’argento” deve essere immediata se non si vuole vedere scivolare il titolo mondiale sempre più verso la scuderia di Brackley.
Dopo il GP di Ungheria partirà la sosta estiva, e approcciarla con un risultato negativo potrebbe essere particolarmente frustrante in vista della seconda parte della stagione. La Ferrari partire per Budapest sapendo di non dover fallire.
Vettel dovrà mettere in mostra la sua versione migliore, e completare un fine settimana perfetto, dato che la Mercedes non sta certamente ad aspettare.
Alessandro.passanti@oasport.it
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