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Formula 1

F1, Mondiale 2018: Sauber-Honda, le strade si separano a distanza di tre mesi dall’accordo

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La notizia era nell’aria già da qualche settimana, ma ora ha i pieni crismi dell’ufficialità: Honda e Sauber non inizieranno la loro partnership a partire dal Mondiale F1 2018. A nemmeno tre mesi di distanza dal raggiungimento dell’accordo per la fornitura della power unit giapponese, a favore della scuderia svizzera, le parti hanno deciso di venir meno a tale impegno, separando le rispettive strade prima ancora di iniziare, concretamente, la loro avventura insieme. A confermare tale situazione vi sono, da una parte Frederic Vasseur (nuovo team principal Sauber), dall’altra Masashi Yamamoto, general manager di Honda F1.

Alla base di tale decisione, che ha avuto una brusca accelerazione dopo le dimissioni di Monisha Kalterborn, fautrice del suddetto accordo di fornitura, rassegnate un mese fa, vi sono delle inconciliabili differenze di visione sui percorsi tecnici futuri.

Honda resta dunque con la sola McLaren come scuderia spinta dai propri propulsori, nonostante anche in tal caso vi siano diverse voci che parlano di un team di Woking pronto a cambiare. Per quanto riguarda la Sauber, invece, non è dato sapere con quale motorizzazione affronterà il prossimo Mondiale la scuderia di Hinwil: se rinnoverà il suo accordo con Ferrari, in essere ormai dal 2010, oppure punterà alle power unit Mercedes o Renault.

davide.brufani@oasport.it

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