Ginnastica, EYOF 2017 – Asia D’Amato si tinge d’argento nel concorso generale! A un passo da Klimenko, quarta Elisa Iorio

Asia D’Amato conquista una meravigliosa medaglia d’argento nel concorso generale agli EYOF 2017, la gara più importante dell’anno per le juniores. Il Festival Olimpico della Gioventù Europea, autentico trampolino di lancio verso un futuro che si preannuncia radioso, ha sorriso a questa temibile classe 2003, genovese ma da tempo di stanza a Brescia dove si allena alla corte di Enrico Casella.

L’azzurrina, tra le migliori promesse del nostro nutrito vivaio che guarda con ottimismo alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ha totalizzato un buon 53.750 ma non è riuscita a contendere lo scettro a Kseniia Klimenko. La russa si è imposta con 54.450, migliorandosi anch’ella rispetto alla gara a squadre di ieri che ha consegnato il titolo proprio all’armata dei Rodionenko e l’argento alla nostra Nazionale.

Ancora una volta abbiamo confermato il nostro valore internazionale e siamo a contatto con una scuola di grande tradizione come quella russa: gli indizi lasciano ben pensare per i prossimi anni ma bisogna continuare a lavorare su questa strada. Oggi Asia si è nuovamente distinta al volteggio con un super doppio avvitamento da 14.500 e proprio qui allungava sulla Klimenko (13.300) ma il vantaggio si riduceva subito agli staggi dove la russa piazzava 14.150 mentre la D’Amato si difendeva con 13.400.

Alle trave l’azzurrina si ferma a 13.300 e l’avversaria ottiene 14.050 ma rimane ancora in corsa per il successo prima di commettere qualche sbavatura al corpo libero (12.500) che vale comunque un eccezionale secondo posto. Per fare un metro di paragone: era dal 2011 che l’Italia non saliva sul podio all-around quando Erika Fasana ed Elisa Meneghini vennero battute da Larisa Iordache, tre nomi che non hanno bisogno di troppe presentazioni.

Il podio è stato completato dalla russa Varvara Zubova (52.850) che ha preceduto di un soffio Elisa Iorio (52.600), penalizzata in particolar modo alle parallele, suo attrezzo preferito e su cui ha vinto a Jesolo battendo le americane. Alle sue spalle la britannica Taeja James (52.500) poi il vuoto totale con la francese Celia Serber (51.650) e la britannica Amelie Morgan (51.550). Al maschile, invece, successo di Jamie Lewis (82.00) davanti al russo Iurii Busse (80.100). Nono Nicolò Mozzato (76.650), 12esimo Lay Giannini (75.600). Domani le Finali di Specialità.