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Ginnastica, EYOF 2017 – Italia arrembante a Gyor: le azzurre vogliono l’oro per puntare dritto alle Olimpiadi 2020!

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L’Italia è partita oggi alla volta di Gyor (Ungheria) dove il 25 luglio incomincerà la propria avventura agli EYOF, il Festival Olimpico della Gioventù Europa. Sarà un’occasione importante per le nostre juniores che avranno la possibilità di competere in un contesto di altissimo livello, con le migliori under16 del Vecchio Continente: una vera e propria finestra sul mondo per la nostra promettente classe 2003 che sta già lavorando alacramente per le Olimpiadi di Tokyo 2020.

Le azzurrine guidate da Enrico Casella hanno nel mirino la rassegna a cinque cerchi e stanno già mettendo le basi per farsi trovare pronte quando davvero si farà sul serio, quando ci saranno in palio le medaglie più importanti. Le ultime gare stanno mettendo in mostra un livello d’eccellenza da parte di questo gruppetto che rappresenta a tutti gli effetti il futuro dell’Italia: abbiamo sempre dominato e speriamo che il tutto sia di buon auspicio.

Gli EYOF sono una tappa di passaggio ma anche la chance giusta per ribadire il nostro rango. Gran Bretagna, Francia e Germania sono state battute a ripetizione nel corso degli ultimi mesi e così il nostro terzetto parte con tutti i favori del pronostico anche se l’incognita Russia, comunque sconfitta negli USA a marzo, può crearci qualche grattacapo. Mancherà la promettente Giorgia Villa, assente per infortunio proprio come Sidney Saturnino, ma la nostra formazione si affida a tre ragazze di assoluto spessore: le gemelle Asia e Alice D’Amato ed Elisa Iorio.

L’obiettivo è chiaro: vincere la medaglia d’oro nella prova a squadre. Nel concorso generale individuale, invece, Asia ed Elisa partono con i favori del pronostico per salire sul podio, vedremo se sul gradino più alto. La brixiana punta anche al titolo al volteggio, la ragazza della Panaro Modena è invece la punta di diamante alle parallele asimmetriche (ha trionfato a Jesolo davanti alle americane). La corsa alle prossime Olimpiadi è già partita.

 

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