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Ginnastica, l’Italia del futuro continua a macinare. Verso gli EYOF e le Olimpiadi 2020, Asia D’Amato ed Elisa Iorio le migliori in Germania. In attesa delle veterane..

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L’Italia del futuro continua a macinare successi e ottime prestazioni in tutti i contesti in cui si è cimentata nel corso dell’ultima stagione. Le azzurrine fanno ben sperare in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020, traguardo sì lontano tre anni ma già chiaramente nelle mente di tutte le protagoniste e su cui si sta già lavorando alacremente per non farsi trovare impreparati.

Le ragazzine di Enrico Casella sono stati performanti nel corso degli ultimi mesi e non hanno deluso nemmeno nel weekend dove hanno vinto di prepotenza il quadrangolare amichevole disputato a Esslingen. Le nostre juniores, infatti, nonostante qualche errore, hanno rifilato tre punti abbondanti di scarto alla talentuosa Gran Bretagna e alla promettente Francia. Una prestazioni di assoluta qualità, sinonimo del buon libello tecnico raggiunto dalle nostre giovani ginnaste.

Le veterane come Vanessa Ferrari, Carlotta Ferlito, Erika Fasana ma anche Elisa Meneghini e Martina Rizzelli stanno seguendo diversi percorsi per farsi trovare pronte agli appuntamenti che conteranno ma nel frattempo i piccoli fenomeni, soprattutto la classe 2003, non sbaglia un colpo e si mette sempre in mostra non soltanto sotto il profilo dei risultati ma anche per il buon livello tecnico esibito. Ci avviciniamo a passi veloci verso gli EYOF, in programma a fine mese a Gyor (Ungheria).

Enrico Casella deve ancora selezionare le tre ragazze che vestiranno il body azzurro e sarà una bella battaglia. Asia D’Amato ha vinto il concorso generale con 52 punti, provando anche il secondo salto al volteggio, Elisa Iorio è arrivata terza e ha dalla sua delle ottime parallele (ha vinto a Jesolo contro le statunitensi), Alice D’Amato le è arrivata subito dietro precedendo Martina Basile che sta riprendendo il proprio livello dopo le medaglie vinte lo scorso anno agli Europei di categoria, brava anche Giulia Cotroneo impegnata su due attrezzi. Insomma il materiale c’è, molto dipenderà come le ragazze cresceranno fisicamente e da come sapranno migliorarsi ulteriormente: da qui passa il nostro futuro e il buon rendimento di tutta la nostra ginnastica.

 

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