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Golf, PGA Tour 2017. David Lingmerth incrementa il suo vantaggio in testa al Quicken Loans National, Justin Thomas non supera il taglio

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Nello scenario del percorso par 70 del TPC Potomac at Avenel Farm (Maryland), lo svedese David Lingmerth si conferma al comando della classifica del Quicken Loans National (montepremi 7,1 milioni di dollari), torneo inserito nel circuito del PGA Tour 2017. Lo scandinavo sta mostrando un feeling davvero invidiabile con il percorso e ha piazzato il miglior round di giornata in 65 colpi (-5), attestandosi a 10 colpi sotto il par e aumentando il suo gap sugli avversari. Soltanto l’australiano Geoff Ogilvy è stato finora in grado di reggere il suo passo, eguagliando la tornata di Lingmerth (-5) e ponendosi a due lunghezze di distanza dalla vetta a quota -8, nonostante un finale in calando con un bogey alla 15 che ha parzialmente guastato il suo cammino. Sul terzo gradino del podio si trova attualmente lo statunitense Daniel Summerhays con 134 colpi (-6) grazie ad un giro concluso con 2 colpi sotto il par.

Summerhays è l’unico rappresentante della colonia americana nelle prime cinque posizioni, dato che al quarto posto, a quota -5, stazionano l’indiano Arjun Atwal e il sudcoreano Sung Kang. Cala dal secondo al sesto posto il canandese Nick Taylor, agganciato dallo statunitense Rick Barnes con 4 colpi sotto il par. La coppia a stelle e strisce composta da Harris English e Johnson Wagner si trova, invece, all’ottavo posto a quota -3, mentre in decima posizione c’è un folto gruppo composto da ben sette giocatori, tra cui spicca il sudafricano Tyrone Van Aswegen (-2), capace di recuperare 56 posizioni con un giro chiuso con 4 colpi sotto il par. Con lui anche gli statunitensi Micheal Kim, Kyle Reifers e Bryson DeChambeau, lo scozzese Martin Laird e gli australiani Danny Lee e Marc Leishman.

Perde quota Patrick Reed, che continua ad alternare alti e bassi e ora è 17° a quota -1, mentre Rickie Fowler è sceso al 37° posto con 2 colpi sopra il par. Non supera il cut, infine, Justin Thomas, penalizzato da tre bogey tra la 4 e la 8 che lo hanno costretto a chiudere la tornata sopra il par e ad abbandonare la contesa con un punteggio complessivo di +5. Thomas, tuttavia, non è l’unico big ad uscire di scena a metà gara, dato che anche il canadese Adam Hadwin e lo statunitense Jimmy Walker hanno deluso le attese e non sono stati risparmiati dal taglio.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter PGA Tour

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