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LIVE – Pallanuoto femminile, Mondiali 2017: la finalissima Stati Uniti-Spagna in DIRETTA. Nordamericane inarrivabili! Sonoro 13-6 alle iberiche e secondo titolo iridato consecutivo in saccoccia
Buonasera amici di OASport e benvenuti alla DIRETTA LIVE di Usa-Spagna, finalissima dei Mondiali 2017 di pallanuoto femminile. Alla “Alfred Hajos Arena” di Budapest, le iberiche sono chiamate all’impresa: battere le fenomenali giocatrici statunitensi campionesse olimpiche (2012-2016), mondiali e di World League (2014-15-16-17) in carica che anche in terra magiara non hanno fin qui sbagliato un colpo. La Spagna, da par suo, può opporre il titolo iridato casalingo di Barcellona 2013 e un cammino mondiale a Budapest molto positivo. Le ragazze allenate da Miki Oca, infatti, hanno battuto Cina, Grecia e Canada nella fase ad eliminazione diretta, perdendo in queste due settimane solo la partita di girone contro le solite americane (12-8).
OASport vi propone la DIRETTA LIVE testuale di Usa-Spagna, ultimo atto dei Mondiali ungheresi di pallanuoto femminile: cronaca in tempo reale, minuto per minuto, per non perdersi davvero nulla. Si incomincia alle ore 20:30. Buon divertimento a tutti!
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Le statunitensi si confermano Campionesse del Mondo (quinto titolo iridato complessivo in bacheca). Pensate, per l’head coach della Nazionale americana, Adam Krikorian, si tratta del 17° oro (più un bronzo) su 20 competizioni internazionali in cui ha guidato il suo Dream Team… E con questi numeri impressionanti, Vi auguriamo un buon proseguimento di serata. Grazie per averci seguiti!
FINISCE QUI! UN DOMINIO TOTALE A STELLE E STRISCE! STATI UNITI 13 – 6 SPAGNA.
7′ Non si spinge più sull’acceleratore… Anna Espar mette a referto la sua tripletta, confermando (stasera, relativamente, non ce ne voglia…) le sue doti di guerriera indomita.
5′ Ennesimo gol in superiorità numerica per le eccelse guerriere di coach Krikorian. Madeline Musselman sigla il suo personalissimo tris: 13-5. Se è stata eletta “Migliore giocatrice del torneo” ci sarà un motivo…
4′ Spagna ancora a secco in quest’ultimo tempo. Molto demoralizzate le giovani ragazze di Miki Oca; e ne hanno ben donde…
3′ Neushul serve addirittura il poker (12-5)! Assist di Steffens…
2′ Steffens! Statunitensi inarginabili… 11-5 grazie al suo super-capitano (doppietta stasera).
IV TEMPO – 1′ Spagna in attacco, ma il tiro di Judith Forca è murato.
FINE TERZO TEMPO: STATI UNITI 10 – 5 SPAGNA
8′ Che bellezza… Con appena due secondi sul cronometro, Neushul assiste Musselman che, seppur “stesa” sul pelo dell’acqua, trafigge per la decima volta la povera Laura Ester.
8′ Leiton accorcia… Usa 9 – Spagna 5.
7′ Le spagnole continuano a colpire legni (secondo consecutivo), le americane a segnare… 9-4 ancora in situazione di extra-man. L’oro iridato pare già assegnato a nove minuti circa di gioco effettivo dalla fine del match…
6′ Rimedia subito capitan Steffens! 8-4, con la terza rete di fila in superiorità numerica per un 7/8 in questo fondamentale davvero magistrale…
5′ Ancor più clamoroso è l’errore del coach statunitense Adam Krikorian! Chiama un timeout nel momento sbagliato, infatti, le sue ragazze realizzano un gol inutile (annullato da regolamento).
4′ Clamoroso palo-linea di Bea Ortiz da distanza siderale. Stone un tantino disattenta…
2′ Tripletta Neushul! 7-4 Stati Uniti, che “rischiano” di andare in fuga adesso…
2′ Nuovo +2 Usa! Rachel Fattal penetra e scarica in rete sfruttando un ghiotto corridoio centrale.
III TEMPO – 1′ Come ad inizio secondo quarto! Rete Spagna con Anna Espar! 5-4 Usa.
Iniziato il terzo tempo! E terzo sprint conquistato dalle spagnole…eh, se fossero stati convertibili in gol…
FINE SECONDO TEMPO: STATI UNITI 5 – 3 SPAGNA
8′ Traversa Espar, parata di Ester sulla solita Musselman. Finisce qui il secondo tempo: 5-3 in favore degli Stati Uniti (4/5 le superiorità numeriche per le americane, deludente il 2/5 delle spagnole…).
7′ Murata Paula Crespi da Madeline Musselman. Che difesa le statunitensi!
7′ La Spagna non sa più segnare: coach Oca chiama il suo secondo timeout del match.
4′ Micidiale uno-due a stelle e strisce! Neushul, prima, e Musselman, dopo, portano gli Usa sul 5-3. Brava anche l’estremo difensore americano, Gabrielle Stone, fin qui autrice di un paio di parate notevoli.
3′ Ancora Bea Ortiz! Secondo gol della serata per la 22enne iberica e nuova parità.
2′ Statunitensi di nuovo in vantaggio! Seconda superiorità su tre sfruttata dalle nordamericane (Neushul): 3-2 Usa.
II TEMPO – 1′ Rigore procurato dalla giovanissima centroboa europea, Paula Leiton (classe 2000). Trasformazione per mano di Anna Espar. 2-2!
20.47 Iniziato il secondo tempo. Anche il secondo sprint è ad appannaggio delle iberiche.
FINE PRIMO TEMPO: STATI UNITI 2 – 1 SPAGNA
20.42 Timeout anche per Adam Krikorian… Ma il risultato non si sblocca più nei primi otto minuti di gioco effettivo.
20.41 Miki Oca chiama il timeout a 45” dalla fine della prima frazione di gioco. Più di tutte, sta faticando Anna Gual di fronte a Sua Maestà Maggie Steffens: inesistente finora la pur forte atleta della SIS Roma.
20.39 JORDAN RANEY approfitta di un’altra distrazione delle giocatrici spagnole e le punisce: 2-1 Usa.
20.38 BEA ORTIZ! 1-1 Spagna, quando mancano due minuti e mezzo alla prima sirena.
20.35 SI SBLOCCA LA FINALISSIMA! La Spagna spreca la prima superiorità numerica, gli Stati Uniti no! Melissa Seidemann per l’1-0 Usa.
20.34 Tre minuti di gioco e ancora nessuna rete… Difese solide, fin qui, e un po’ troppa imprecisione sia in fase di passaggio sia di tiro da entrambe le parti.
20.31 Nulla di fatto, sfera recuperata da Margaret “Maggie” Steffens, da anni uno degli astri più lucenti della pallanuoto femminile universale…
20.30 INIZIO PRIMO TEMPO – Primo attacco Spagna!
20.25 Pochi minuti al primo sprint! Occhio alle individualità: Musselman, Fattal, capitan Steffens e Neushul sono chiamate ad affermare la loro conclamata “superiorità internazionale” al cospetto di altrettante giovani giocatrici assetate di gloria. Per le spagnole, su tutte, la diciassettenne Leiton, Forca, Espar e la cannoniera della SIS Roma Anna Gual Rovirosa.
20.20 Le formidabili statunitensi campionesse di tutto in carica sono arrivate in finale travolgendo tutte coloro che hanno provato ad ostacolarne il cammino ungherese: Sud Africa, Spagna, Nuova Zelanda, nella prima fase a gironi, Australia e Russia, nella seconda fase ad eliminazione diretta. La Spagna, invece, ha chiuso al secondo posto nello stesso girone delle nordamericane, ha superato facilmente la Cina agli “ottavi di finale”, la Grecia (ai rigori) in occasione dei quarti ed il sorprendente Canada (12-10) in semifinale.
20.15 Ricordiamo, a beneficio di tutti i nostri “seguaci”, che la Nazionale a stelle e strisce è in testa al medagliere iridato al femminile (le americane hanno vinto anche a Kazan, due anni fa), mentre le iberiche possono vantare un solo podio mondiale: l’oro casalingo vinto a Barcellona 2013. Oggettivamente, sarà durissima bissare quel successo, per le ragazze allenate dall’olimpionico ad Atlanta ’96 Miki Oca…
Posizione | Paese | Totale | |||
---|---|---|---|---|---|
1 | 4 | 1 | 2 | 7 | |
2 | 2 | 1 | 2 | 5 | |
3 | 2 | 1 | 1 | 4 | |
4 | 1 | 4 | 0 | 5 | |
5 | 1 | 2 | 1 | 4 | |
6 | 1 | 0 | 0 | 1 | |
7 | 1 | 0 | 0 | 1 | |
8 | 0 | 2 | 2 | 4 | |
9 | 0 | 1 | 0 | 1 | |
10 | 0 | 0 | 4 | 4 |
20.05 Buonasera, gentili appassionate ed appassionati di pallanuoto. Mancano venticinque minuti circa all’ultimo atto del torneo femminile di waterpolo ai Mondiali di Budapest. Chi fra Stati Uniti e Spagna salirà sul gradino più alto del podio iridato? Il terzo, equivalente alla medaglia di bronzo, è già occupato dalla Russia capace di battere il Canda nella “finalina” del pomeriggio (clicca qui per leggere il nostro articolo di approfondimento).
giuseppe.urbano@oasport.it
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Foto: pagina FB Maggie Steffens