Nuoto
Nuoto, Mondiali Budapest 2017: Federica Pellegrini convince anche nei 100 stile libero, Luca Pizzini in semifinale dei 200 rana, eliminati la 4×200 sl donne e Matteo Restivo
Si sono concluse le batterie della quinta giornata dei Mondiali di nuoto 2017 nella Duna Arena di Budapest (Ungheria). Andiamo a raccontarvi i risultati delle gare svoltesi nella vasca magiara.
100 stile libero donne
Sarah Sjoestroem batte un colpo nelle heat di stamane. La svedese, campionessa del mondo nei 100 farfalla, domina la scena anche stamane con il tempo di 53″01 e un incedere in acqua di grande qualità. Una gestione totale che le consente di siglare il miglior tempo in 53″01 a precedere la danese Pernille Blume (53″13), la statunitense Simone Manuel (53″17) e la canadese Penny Oleksiak (53″18). Accede in semifinale con il nono tempo anche una convincente Federica Pellegrini che già da questa mattina vuol dimostrare di gareggiare al massimo livello. 53″92 per la campionessa del mondo dei 200 sl. Centrare la finale sembra molto complicato e verosimilmente bisognerà avvicinare, se non migliorare, il primato italiano di 53″18 stabilito l’anno scorso al Foro Italico. Niente da fare invece per Silvia Di Pietro, calata vistosamente nella seconda vasca, concludendo la sua prova in 54″74.
200 dorso uomini
Eliminato nelle batterie dei 200 dorso il primatista italiano Matteo Restivo. L’azzurro nella sua terza heat cerca un passaggio veloce ai 100 metri di 57″06 ma poi paga a caro prezzo questo sforzo negli ultimi 50 metri concludendo in 1’58″37, lontano 2″ dal suo primato e primo degli eliminati per appena 3 centesimi. Neanche troppo fortunato il nuotatore nostrano. In vetta troviamo il campione olimpico Ryan Murphy che in 1’56″11 impone la sua legge davanti all’ungherese Peter Bernek (1’56″63) e al lituano Danas Rapsys (1’56″67).
200 rana donne
In una gara orfana di italiane convince assai la britannica Molly Renshaw che in 2’24″03 stabilisce il riferimento mattutino dei 200 rana facendo meglio della campionessa del mondo in carica, nonché primatista del mondo, Lilly King (2’24″28) e dell’australiana Tayolr McKeown (2’24″31). Si preannunciano delle semifinali estremamente combattute con l’americana che vorrà fare il bis.
200 rana uomini
Molto bene Luca Pizzini nella vasca magiara stamane. Il ranista tricolore, grazie a una distribuzione molto regolare sui 33″, ha siglato la sesta prestazione delle batterie mattutine meritandosi l’accesso in semifinale con il crono di 2’09″86 e, magari, nutrendo qualche speranza per entrare in finale. Un obiettivo possibile a patto di un miglioramento del suo crono mattutino. A condurre le danze delle heat è il russo Anton Chupkov (2’08″23) a precedere un gruppetto di atleti di tutto rispetto: il britannico Ross Murdoch (2’08″23), il giapponese Ippei Watanabe (2’09″30) ed il cinese Haiyang Qin (2’09″39, autore del record del mondo junior). In semifinale ritroveremo anche l’eroe di Rio, il kazako Dmitriy Baladin che in Brasile colse tutti di sorpresa vincendo l’oro, decimo stamattina, ed anche il tedesco Marco Koch (2’10″40, tredicesimo). Vedremo se quest’ultimi sapranno risalire la china. Eliminato invece il magiaro Daniel Gyurta, campione olimpico di Londra, autore del 17° crono.
4×200 stile libero donne
A chiosa della mattinata non sorprende l’eliminazione della 4×200 sl femminile orfana di Federica Pellegrini. Alice Mizzau (1’59″56), Stefania Pirozzi (1’59″58), Anna Chiara Mascolo (2’01″68) e Simona Quadarella (2’02″00) non sono andate oltre il nono tempo (8’02″82) dell’unica heat non potendo continuare la loro avventura mondiale. Nell’atto conclusivo ritroveremo invece la Cina, il Giappone, gli Usa, Australia, Olanda, Russia, Ungheria e Canada.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Deepbluemedia