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Nuoto Mondiali Budapest 2017. Parla Stefano Morini: “Obiettivo due medaglie, gara difficile”

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Sun Yang fa paura in questi 800 stile libero. La forza e la forma del cinese ne fanno il favorito numero uno per la gara odierna e non è detto che da questa situazione gli azzurri Paltrinieri e Detti possano trarre vantaggio.

Lo sa bene il loro allenatore Stefano Morini che si lascia andare a qualche considerazione a poche ore dalla grande sfida delle 16 vasche alla Duna Arena. “Sun lo batti solo se lo stacchi prima degli ultimi 100 metri è oggettivamente staccarlo su questa distanza sembra difficile. Bisognerebbe imporre alla prima parte gara un ritmo forsennato che poi rischia di costare carissimo a chi ci proverà. L’obiettivo reale per Gregorio e Gabriele sono le due medaglie. La situazione è un po’ diversa da come ci si poteva aspettare perché le sportellate di cui aveva parlato ieri Gregorio di fatto non ci saranno perché i tre rivali saranno lontani fra loro“.

Morini quindi esclude altri pretendenti alle medaglie. “Assolutamente no, sono in otto in corsa per una medaglia ma, da quello che si è visto in batteria, tutti gli altri hanno dato il massimo e quindi non credo abbiano grandissimi margini di miglioramento. Le sorprese in un Mondiale sono all’ordine del giorno ma stavolta credo ce ne saranno poche“.

Il tecnico livornese gioisce per il bronzo di Simona Quadarella. “Italia, popolo di fondisti – afferma – sta nascendo una scuola e questo non può che farmi piacere. Ho seguito Simona in qualche stage ed è un’atleta di grandi qualità e prospettive. Mi piacerebbe allenarla? Sì, come ogni atleta di alto livello ma c’è Christian Minotti che sta facendo un grande lavoro e la sta seguendo passo passo. Questa è la strada giusta“.

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