Oltre Cinquecerchi
Nuoto pinnato, Europei Wroclaw 2017: l’Italia conclude con 7 medaglie in vasca, Davide De Ceglie ed Erica Barbon le punte azzurre
E’ da considerarsi estremamente positiva la prestazione della Nazionale Italiana di nuoto pinnato a Wroclaw (Polonia) nella rassegna continentale conclusasi nella giornata di ieri. Gli atleti del Bel Paese hanno conquistato ben 9 medaglie continentali: 4 argenti e 3 bronzi in piscina e poi la firma d’autore di Davide De Ceglie in acque libere nella 6 chilometri, protagonista anche della prova a squadre del fondo valsa un bronzo.
Nella prima giornata è stata Erica Barbon a ottenere il bronzo nei 100 np femminili col tempo di 39”70. L’azzurra è stata preceduta dalle forte accoppiata russa composta da Valeria Baranovskaya (38″56) ed Ekaterina Mikhailushkina (39″02) dimostrando comunque di essere tra le migliori del Vecchio Continente. Una prestazione di alto profilo replicata nel day-2 dalla staffetta 4 x 50 np mista con la citata Barbon, Stefano Konjedic, Silvia Baroncini e Cesare Fumarola, che con il crono di 1’05”76 si sono aggiudicati un prestigioso argento dietro alla Russia (1’04″27) ed a precedere l’Ucraina. In più, De Ceglie ha scaldato i motori nella vasca prendendosi un grande bronzo nei 1500 np con 12’42”27. Da sottolineare, nell’analisi, anche la folta presenza nelle finali del gruppo italico: Kevin Zanardi, quarto nei 200 np con 1’23”35, Mara Zaghet, quinta nei 1500 np con 13’34”62, Andrea Pegoraro, sesto nei 200 pinne con 1’37”00, Erika Barbon, settima nei 200 np con 1’31”40, Serena Monduzzi, settima nei 1500 np con 13’47”89 e Isabella Brambilla, ottava nei 200 pinne con 1’50”56.
La terza giornata ha regalato successivamente al tricolore altri tre metalli. I protagonisti sono stati Riccardo Campana, argento nei 400 velosub con 2’49”16 (oro all’ucraino Denis Grubnik 2’47″74), la staffetta 4 x 200 maschile che con Stefano Figini, Kevin Zanardi, Simone Dama ed il solito De Ceglie ha ottenuto la piazza d’onore con il tempo di 5’30”67 alle spalle dei soliti russi (5’27″83), ed ancora la Barbon che nei 50 np con 18”02 si è tinta di bronzo. Sempre Santa Madre Russia in evidenza, con Anna Ber (17″53, nuovo record del mondo) ed Ekaterina Mikhailushkina (17″87) ad occupare la prima e seconda posizione.
E poi la chiosa del fondo che, come detto, ha messo in mostra un grandissimo De Ceglie. Un successo di grande qualità quello del bolognese a precedere i forti russi, replicata poi con il terzo posto della staffetta mista insieme a Riccardo Campana, Mara Zaghet e Serena Monduzzi.
Riscontri confortanti in vista anche dei World Games che avranno luogo proprio a Wroclaw tra cun paio di settimane (21-22 luglio) e dove la nostra compagine vorrà confermarsi.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo twitter Davide De Ceglie