Pallanuoto femminile, Mondiali 2017: il ‘toto-convocate’ del Setterosa sta per finire. Tutte in ritiro a Roma fino al 14 luglio, poi le tredici prescelte voleranno a Budapest

Il “toto-convocate” del Setterosa per i Mondiali di Budapest sta per finire… Al rientro dalla Spagna, dove la nostra Nazionale di pallanuoto femminile si è imposta nel “Torneo di Portugalete”, le ragazze guidate da Fabio Conti si sono riunite in collegiale/common training a Roma (presso il Foro Italico) con la Cina, dove resteranno fino al 14 luglio. Il 12 luglio alle 19 ci sarà anche l’amichevole di lusso tra le due nazionali succitate, ad Ostia, presso lo storico stabilimento “Kursaal”. Poi, si partirà alla volta dell’Ungheria per la kermesse iridata.

Ricordiamo che alla 13^ edizione del Mondiale femminile di pallanuoto, in calendario dal 16 al 28 luglio, parteciperanno 16 squadre divise in quattro gironi nella fase preliminare. L’Italia è nel gruppo A con Brasile, Canada e Cina. Le prime dei gironi accedono ai quarti direttamente, le seconde e terze si affrontano negli ottavi di finali. Nel girone B, sono presenti Nuova Zelanda, Sudafrica, Spagna e Stati Uniti.

Le convocate di coach Conti per quest’ultimo ritiro pre-Mondiale sono: Elisa Queirolo, Laura Barzon, Sara Dario e Giuditta Galardi (Plebiscito Padova), Roberta Bianconi e Giulia Emmolo (Olympiacos), Domitilla Picozzi (SIS Roma), Rosaria Aiello e Federica Radicchi (Waterpolo Messina), Giulia Gorlero (NC Milano), Aleksandra Cotti e Federica Lavi (Rapallo Pallanuoto), Chiara Tabani (Sabadell), Arianna Garibotti e Valeria Palmieri (L’Ekipe Orizzonte).

Quindici nomi, dunque, ma in terra magiara ne potranno volare solo tredici… Chi dovrebbero essere? Le fondamenta su cui il nostro CT sta costruendo il Setterosa del prossimo quadriennio olimpico sono le stesse di Rio 2016 con, al momento, le seguenti differenze: al posto di Frassinetti, Di Mario, Pomeri e Teani si stanno facendo maturare gradualmente le nostre giovani di maggiore prospettiva come Valeria Palmieri (’93), Arianna Gragnolati (’96), Domitilla Picozzi (’98), Laura Barzon (’92), Giuditta Galardi (’95), Sara Dario (’94) e Federica Lavi (’94).

Affidiamoci alla matematica adesso. Diamo per scontata la volontà di coach Conti di portare con sé a Budapest le “senatrici”, vale a dire: Gorlero, Tabani, Garibotti, capitan Queirolo, Radicchi, Aiello, Bianconi, Emmolo. Resterebbero cinque posti liberi sull’aereo che porterà il Setterosa a Budapest, però attenzione, considerando che ci saranno sicuramente un secondo portiere (Lavi), molto probabilmente le ormai presenze fisse in azzurro Arianna Gragnolati e Valeria Palmieri, sarebbero solo due le caselle ancora vacanti.

Ad oggi, vediamo in pole position il tandem Picozzi-Barzon, ergo le Magnifiche 13 che dovrebbero difendere ai Campionati del Mondo ungheresi l’onore (e la medaglia d’argento olimpica) del Bel Paese in calottina sono: Elisa Queirolo, Laura Barzon, Roberta Bianconi, Giulia Emmolo, Domitilla Picozzi, Rosaria Aiello, Federica Radicchi, Giulia Gorlero, Federica Lavi, Chiara Tabani, Arianna Garibotti, Valeria Palmieri e Arianna Gragnolati. Ci teniamo stretti un unico dubbio: Aleksandra Cotti.

La bolognese non ha vissuto una prima metà di 2017 facile con il suo Rapallo (salvezza in extremis), ma resta pur sempre una fedelissima di Fabio Conti, protagonista attiva in Brasile, un anno fa…

giuseppe.urbano@oasport.it

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Foto: pagina Facebook Fabio Conti