Pallanuoto femminile, Mondiali 2017: terza ed ultima giornata della fase preliminare. Per Italia, Usa, Ungheria e Grecia vittorie che valgono i quarti

Terza ed ultima giornata della fase preliminare del Campionato Mondiale di pallanuoto femminile in corso di svolgimento a Budapest. Italia, Stati Uniti, Ungheria e Grecia superano rispettivamente Cina, Nuova Zelanda, Olanda e Australia assicurandosi un posto ai quarti di finale che inizieranno lunedì 24 luglio.

Questi tutti i risultati delle partite di oggi, giovedì 20 luglio

Giappone-Francia (girone C) 8-9 (3-3, 0-3, 3-1, 2-2)
Australia-Grecia (D) 8-11 (2-2, 3-3, 2-3, 1-3)
Russia-Kazakistan (D) 15-6 (5-1, 3-2, 4-2, 3-1)
Italia-Cina (A) 15-8 (3-2, 4-2, 6-0, 2-4)
Brasile-Canada (A) 6-16 (2-4, 2-4, 1-4, 1-4)
Nuova Zelanda-Stati Uniti (B) 7-22 (2-6, 1-6, 2-6, 2-4)
Olanda-Ungheria (C) 8-10 (2-2, 1-1, 2-4, 3-3)
Sud Africa-Spagna (B) 3-17 (1-4, 0-6, 1-2, 1-5)

Ha aperto il programma odierno dello Stadio del Nuoto “Alfred Hajos” la sfida per il terzo posto nel gruppo C fra Giappone e Francia; l’hanno spuntata in volata le transalpine (8-9) grazie anche ai quattro gol di una eccellente Estelle Millot. Akari Inaba, invece, è stata la platonica migliore realizzatrice delle nipponiche con tre reti a referto.

Il girone C è stato vinto dalle magiare padrone di casa che hanno relegato in seconda piazza l’Olanda. E’ stato proprio lo scontro diretto di stasera a sancire il suddetto responso: tiratissimo 8-10 in favore delle ungheresi trascinate, fra le altre, da Czigany, Gurisatti, Szucs e Keszthelyi, tutte autrici di una doppietta. Inutili per le Oranje il poker di Yasemin Smit e la tripletta di Sabrina Van der Sloot, prossima stella dell’Ekipe Orizzonte Catania.

Gli altri gironi, come detto in principio d’articolo, sono stati vinti da Italia (A), Stati Uniti (B) e Grecia (D) dopo le sonanti vittorie di oggi pomeriggio: nell’ordine, 15-8 sulla Cina, 22-7 ai danni della malcapitata Nuova Zelanda e 11-8 sull’Australia in quella che si preannunciava come una delle partite più equilibrate e vibranti di giornata.

Da segnalare, a livello individuale, le cinquine della fenomenale statunitense Maggie Steffens (con il 100% al tiro), della canadese Kyra Christmas e della spagnola Judith Forca Ariza. Con le loro larghe vittorie odierne, Canada e Spagna si sono garantite la piazza d’onore alle spalle di Italia e team Usa, mentre del tutto particolare è stato il finale di fase preliminare del raggruppamento D.

Grecia, Australia e Russia hanno chiuso tutte a quattro punti, quindi, è stato necessario il computo della differenza reti complessiva per delineare le gerarchie interne: greche a +15, oceaniche a +12 e russe “solo” a +8. Volata beffarda, alla faccia di chi sostiene che bisognerebbe tirare i remi in barca quando si è già in largo vantaggio contro un avversario alle corde… 

giuseppe.urbano@oasport.it

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