Pallanuoto femminile, Mondiali Budapest 2017: bronzo alla Russia. Canada battuto 11-9

Va al collo delle russe la medaglia di bronzo dei Mondiali di pallanuoto 2017, in via di conclusione a Budapest. Nella “finalina”, la Russia ha superato 11-9 il Canada, probabilmente la sorpresa maggiore di questa kermesse iridata al femminile, dopo aver eliminato ai quarti le quotate padrone di casa magiare.

La Russia, “aguzzina” del Setterosa ai quarti e sconfitta in semifinale dalla corazzata statunitense, oggi pomeriggio ha ottenuto il break decisivo sulla Nazionale nordamericana, alla Alfred Hajos Arena, nel corso del secondo quarto chiuso con quel +2 (4-2) rivelatosi poi vitale nell’economia generale del match (3-3, 2-2, 2-2, gli altri tre parziali).

Partita tirata e “maschia”, quella andata in scena nella mitica piscina della capitale ungherese, con le performance individuali di Daria Ryzhkova (tripletta per lei), Alena Serzhantova (2/2 al tiro), Ekaterina Prokofyeva e Maria Borisova (doppiette per entrambe) assolutamente da evidenziare. 75% di efficienza in attacco in situazioni di superiorità numerica.

Buona anche la prestazione tra i pali della numero 13 Anna Karnaukh, capace di respingere più della metà delle conclusioni scoccate dalle canadesi verso la porta russa. Notevoli ma inutili, invece, gli exploit realizzativi di Monika Eggens (poker di reti per la bomber dell’Orizzonte Catania) ed Emma Wright, autrice di una tripletta. Ma la Nazionale allenata dal greco Haris Pavlidis ha pagato l’imprecisione al tiro in extra-men (44,4% di efficienza).

Il tabellino

RUSSIA 11 – 9 CANADA (3:3, 4:2, 2:2, 2:2)

Top scorers: Ryzhkova 3, Serzhantova, Prokofyeva e Borisova 2 (Rus) / Eggens 4, Wright 3 (Can)

Arbitri: MOLNAR (HUN) / PUTNIKOVIC (SRB)

giuseppe.urbano@oasport.it

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Foto: profilo FB Ekaterina Prokofyeva (credit Sokoreva Nadezhda)