Pallanuoto maschile, Mondiali 2017: l’Italia sfida il modesto Kazakistan con la testa a Croazia e Serbia…

Ieri sera, il Settebello di Sandro Campagna non è riuscito a battere l’Australia con più di dieci gol di scarto, fermandosi sul risultato di 13 a 5. I primi due tempi, chiusi complessivamente sull’8-2, avevano scoraggiato gli oltre 7000 ungheresi assiepati come gufi sulle tribune della mitica Alfred Hajos Arena e ringalluzzito i tifosi azzurri… Ma fretta ed imprecisione al tiro, soprattutto nelle poche superiorità numerica fischiateci a favore da un arbitraggio alquanto “permissivo”, hanno consentito agli Aussie Sharks di imporsi nel terzo parziale (3-2) e ridurre il gap dal Settebello a cinque reti, rendendo estremamente difficile l’impresa +11 negli ultimi 8 minuti effettivi del match.

La nostra Nazionale sarà dunque costretta a scendere in acqua per un impegno supplementare (chiamato per convenzione “ottavo di finale” ma in realtà si tratta di un play-off di ripescaggio in cui ci si gioca l’accesso ai quarti iridati) domani alle 15 contro il modesto Kazakistan, ritrovandosi dalla parte sulla carta più complicata del tabellone, con la Croazia oro a Londra 2012 che ci aspetta a braccia conserte al prossimo, eventuale turno e la Serbia più che probabile semifinalista…

La nazione e la squadra nate nel 1992 dopo la dissoluzione dell’URSS, nonostante la forte tradizione pallanuotistica sovietica, non hanno mai fatto registrare performance degne di nota sui più prestigiosi palcoscenici internazionali. I kazaki in calottina hanno infatti vinto, nella loro storia, solo quattro dei cinque tornei dei Giochi Asiatici a cui hanno preso parte. Poca roba, a livello mondiale, dove i loro migliori piazzamenti sono stati il nono posto alle Olimpiadi del 2000 e il quinto nella World League 2012.

In questo Mondiale, il Kazakistan ha perso all’esordio contro il Brasile (6-2), si è riscattato nel secondo match con il Canada allenato da Pino Porzio (10-9, di fatto, il successo che ha permesso ai giallo-azzurri di accedere agli ottavi) ed è stato malamente sconfitto nell’ultimo incontro di girone contro il quotato Montenegro (13-5, 6-0 a metà gara). Il pareggio finale fra brasiliani e canadesi ha fatto il resto.

Rustam Ukumanov e Yevgeniy Medvedev sono senza dubbio le individualità e le “bocche di fuoco” di maggior spicco della squadra kazaka ma, oggettivamente, un team di qualità, rodato e affiatato come il Settebello non può, non deve aver timore degli eurasiatici. La testa degli Azzurri è già a Croazia e, si spera, Serbia…

La seconda fase ad eliminazione diretta del Mondiale di Pallanuoto maschile 2017

Domenica 23 luglio

Semifinali per il 15° posto

10.30 A4 Canada – B4 Francia (25)
12.00 C4 Sud Africa – D4 Stati Uniti (26)

Ottavi di finale

13.30 A2 Brasile – B3 (27) Australia
15.00 A3 Kazakistan – B2 (28) Italia
20.30 C2 Grecia – D3 Giappone (29)
22.00 C3 Spagna – D2 Russia (30)

Martedì 25 luglio

Finale per il 15° posto

9.30 P25-P6

Finale per il 13° posto

10.50 V25-V26

Semifinali per il 9° posto

12.10 P27-P29 (33)
13.30 P28-P30 (34)

Quarti di finale

14.50 1A Montenegro-V29 (35)
16.10 1B Ungheria-V30 (36)
20.30 1C Serbia -V27 (37)
22.00 1D Croazia -V28 (38)

Giovedì 27 luglio

Finale 11° posto

10.30 P33-P34

Finale 9° posto

12.00 V33-V34

Semifinali per il 5° posto

13.30 P35-P36 (41)
15.00 P37-P38 (42)

Semifinali

20.30 V35-V36 (43)
22.00 V37-V38 (44)

Sabato 29 luglio

Finale 7° posto

12.00 P41-P42

Finale 5° posto

13.30 V41-V42

Finale per il bronzo

15.00 P43-P44

Finale per l’oro

20.30 V43-V44

giuseppe.urbano@oasport.it

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