Pallanuoto, Mondiali 2017: le favorite del torneo maschile. Serbia per allungare la striscia di vittorie, Italia, Croazia, Montenegro e Ungheria per rovinare la festa

La forza dei numeri, delle vittorie… La Nazionale serba di pallanuoto maschile ha conquistato la medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi, un anno fa, detiene il titolo di Campione del Mondo (Kazan’ 2015), si è laureata Campione d’Europa nel 2012, 2014, 2016 ed ha dominato in World League nelle ultime tredici edizioni, salendo sul gradino più alto del podio ben undici volte (!).

Con un curriculum simile, difficile – impossibile – non partire con i favori del pronostico anche alla vigilia dei Mondiali di Pallanuoto che andranno in scena a Budapest dal 14 al 30 luglio. La Serbia in calottina ha rigenerato i ranghi lo stretto necessario negli ultimi anni, continuando a vincere dovunque con una continuità disarmante per tutte le avversarie più accreditate.

Le Aquile dei Balcani voleranno dunque nella vicina Ungheria per provare ad allungare la loro incredibile striscia di vittorie internazionali, anche se l’ultima Superfinal di World League ha aperto degli scenari un tantino “diversi”, stimolanti, soprattutto per i colori a noi più cari, quelli Azzurri…

A Ruza, in Russia, il Settebello di Sandro Campagna ha perso l’oro a soli due minuti dall’ultima sirena, arrendendosi di misura (9-10) al cospetto dell’armata rosso-blu-bianca dopo una prestazione sontuosa. Serbi che, in semifinale, avevano superato soltanto ai tiri di rigori gli Stati Uniti, realtà emergente del waterpolo globale.

E la Croazia d’oro a Londra 2012, nonché vicecampione del Mondo in carica? Nell’atto conclusivo russo della World League 2017 i croati hanno visto infrangere i loro sogni di finalissima su un bel Settebello e su un super Marco Del Lungo, insuperabile ai rigori.

Calottine a scacchi biancorossi ed azzurre saranno sicuramente i pericoli principali per la Serbia di coach Dejan Savic, seguite dalle “outsiders” Ungheria (sarà finito una volta per tutte il processo di ricostruzione dei magiari?) e Montenegro: le maggiori indiziate per rovinare la festa annunciata…

Una riflessione conclusiva sui gironi e sulle possibilità di qualificarsi ai quarti come prima classificata (ricordiamo che seconde e terze devono affrontare un turno ad eliminazione diretta in più rispetto alle vincitrici di girone).

Girone A: Brasile, Montenegro, Kazakistan, Canada
Girone B: Francia, Australia, Italia, Ungheria
Girone C: Spagna, Serbia, Grecia, Sud Africa
Girone D: Stati Uniti, Giappone, Croazia, Russia

L’Italia e la Serbia hanno davvero dei brutti clienti nei loro raggruppamenti: l’Ungheria padrona di casa (per gli Azzurri) e l’accoppiata Spagna-Grecia (per i balcanici); mentre per croati e montenegrini la missione “primo posto” pare più agevole dovendosela vedere rispettivamente con Usa-Russia e Brasile-Canada quali avversarie più temibili al primo turno.

giuseppe.urbano@oasport.it

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Foto: pagina Facebook Filip Filipovic