Seguici su

Oltre Cinquecerchi

Powerlifting, World Games 2017: Antonietta Orsini sesta nella finale pesi massimi femminili. Olech fa gioire il pubblico di casa nei “middleweight” maschili

Pubblicato

il

La seconda e penultima giornata di gare del Powerlifting, ai World Games 2017 di Wroclaw, ha visto, nel pomeriggio, entrare finalmente in gioco le categorie riservate ai pesi massimi.

Nella finale che apre la seconda giornata di gare dedicata al Powerlifting, arriva la prima gioia in tale disciplina per il paese ospitante: infatti, è Jaroslaw Olech (foto) ad aggiudicarsi la prova dei pesi medi al maschile. Il 43enne di Pawlowie è riuscito a fornire una prestazione eccellente nello squat, difendendosi al meglio nel deadfit e faticando solo nella spinta da panca piana, sfruttando il “fattore” peso a lui favorevole (era infatti l’atleta più leggero tra quelli in finale, con i suoi 71,5 kg) per ottenere l’oro con 650,67 punti complessivi. Dietro all’eroe di casa, a completare il podio, vi sono gli ucraini Volodymyr Rysiev (2°) ed Andrii Naniev (3°), con rispettivamente 632,50 e 622,19 punti ottenuti. Da sottolineare come i due siano stati gli atleti in grado di sollevare, nella somma dei tre esercizi, il quantitativo maggiore di chili, ma sono stati penalizzati dal “weight factor”, in quanto i più pesanti tra i partecipanti alla prova.

CLASSIFICA MEN’S MIDDLEWEIGHT FINAL:

1° Olech (Polonia) 650.67
2° Rysiev (Ucraina) 632.50
3° Naniev (Ucraina) 622.19
4° Prokopenko (Kazakistan) 621.82
5° Ramzy (Canada) 620.23
6° Douglas (Stati Uniti) 595.05
7° Roelvaag (Norvegia) 586.84
8° Hamada (Giappone) 573.45
9° Otani (Giappone) 564.23
10° El Fekair (Algeria) 532.27

Nella seconda gara prevista per martedì 25, e riservata ai “pesi massimi” femminili, in gara l’unica atleta italiana presente nella disciplina ai giochi in corso di svolgimento a Wroclaw, la 53enne romana Antonietta Orsini. L’esperta laziale ha concluso al 6° posto la sua fatica, con una buona prova in particolare nell’esericizio dello squat, totalizzando nel complesso 586.80 punti.

L’oro è andato alla brasiliana Ana Castellain, impressionante in particolare nello squat e nel sollevamento dalla panca piana, e capace di difendersi al meglio nell’ultima prova del trittico, lo stacco da terra, chiudendo con il punteggio di 651.83. Medaglia d’argento alla statunitense Priscilla Ribic, che con i suoi 632.08 punti ha fatto siglare il nuovo record Mondiale nella categoria Master 1. Ultimo gradino del podio, e di conseguenza medaglia di bronzo, per la venezuelana Yenifer Canelon, che ha chiuso a quota 630,80.

CLASSIFICA HEAVYWEIGHT WOMEN:

1° Castellain (Brasile) 651.83
2° Ribic (Stati Uniti) 632.08
3° Canelon (Venezuela) 630.80
4° Elverum (Norvegia) 618.38
5° Stinn (Canada) 603.43
6° Orsini (Italia) 586.80
7° Timmers (Olanda) 584.35
8° Medvedeva (Russia) 565.11
9° Aguinaga (Ecuador) 550.88
10° Du Toit (Sud Africa) 422.99

L’ultima finale di giornata, dedicata ai pesi massimi maschili, ha visto la straordinaria prestazione dell’ucraino Sergii Bliyi: il classe ’90 ha infatti realizzato il nuovo record Mondiale con 662,47 punti, impressionando in ognuno dei tre esercizi ed arrivando a sollevare poco meno di 1100 kg di peso complessivo. Sul podio, con lui, il russo Dmitry Inzarkin (2° con 629,15 punti) ed il connazionale Dmytro Semenenko, terzo a quota 624,57.

CLASSIFICA HEAVYWEIGHT MEN:

1° Bliyi (Ucraina) 662.47
2° Inzarkin (Russia) 629.15
3° Semenenko (Ucraina) 624.57
4° Belkesir (Francia) 608.67
5° Bell (Stati Uniti) 603.18
6° Stendebach (Germania) 600.60
7° Walgermo (Norvegia) 590.13
8° Coimbra (Brasile) 588.97
9° Conner (Stati Uniti) 586.37
10° Wegiera (Polonia) 584.41
Eikeland (Norvegia) squalificato

davide.brufani@oasport.it

Foto: Pagina Facebook World Games 2017

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità