Rugby, Pro12: allargamento a 14 squadre? Zebre nel caos societario più totale

L’attuale Guinness Pro12 potrebbe non esistere più a partire da questa sera: a Dublino si decide il futuro della competizione della palla ovale. Sempre più probabile un allargamento ad altre due squadre, entrambe sudafricane: Kings e Cheetahs. A soffrirne sarebbe proprio il movimento italiano, con le nuove squadre qualitativamente superiori alle nostre e, caratteristica non meno importante, economicamente più solide.

Solidità economica che è mancata alle Zebre, squadra di Parma, attualmente nel caos più totale: i giocatori non hanno l’assicurazione (scaduta il 30 giugno), la società ha un debito di 1 milione di euro e anche i contratti con fornitori e personale dipendente sono ormai scaduti.

Senza il nome del nuovo amministratore unico (sarà Andrea Delledonne?), non si potranno firmare i nuovi contratti, né rinnovare quelli scaduti. Il primo allenamento è stato sostituito da una riunione tra giocatori e rappresentanti AIR e GIRA, mentre domani dovrebbe arrivare a Parma il presidente federale Gavazzi, che incontrerà i giocatori per comprendere al meglio la situazione in vista del Consiglio Federale del 21 luglio.

Senza l’intervento in prima persona della FIR, il futuro delle Zebre è a tinte davvero fosche, situazione che potrebbe mettere in pericolo la presenza delle italiane nel Pro12 non in questa stagione, ma certamente in quelle a venire, soprattutto se dopo i sudafricani, anche formazioni statunitensi facessero richiesta di entrare nel torneo.

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Foto: Profilo Twitter Zebre

roberto.santangelo@oasport.it