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Scherma, Mondiali 2017: bronzo e rimpianti per Irene Vecchi, Olga Kharlan conquista il titolo

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La sciabola femminile regala un’altra medaglia all’Italia ai Mondiali 2017 di scherma in corso di svolgimento a Lipsia. Irene Vecchi sale infatti sul podio, conquistando la medaglia di bronzo. Un risultato che lascia spazio anche al rimpianto per una finale che era a portata di mano.

In semifinale l’azzurra ha affrontato la tunisina Azza Besbes. Un assalto iniziato nel modo migliore per Vecchi, che è arrivata addirittura ad un vantaggio parziale di 8-0, la tunisina ha poi reagito, rispondendo stoccata su stoccata. Si arriva così al 14-11 a favore di Vecchi e sembra ormai fatta. Besbes però non ci sta e riesce a trovare quattro stoccate di fila, vincendo così in rimonta per 15-14. In precedenza Vecchi aveva sconfitto la britannica Aliya Itzkowitz 15-8 e la russa Valeriya Bolshakova 15-6. Poi agli ottavi l’azzurra ha incontrato la francese Sara Balzer che è stata costretta al ritiro per un grave infortunio al ginocchio, spianando così la strada ai quarti, dove Vecchi ha superato per 15-11 la tedesca Anna Limbach.

Per quanto riguarda le altre azzurre, Rossella Gregorio è stata eliminata agli ottavi dall’esperta Olga Kharlan per 15-12. Fuori invece ai 16esimi Loreta Gulotta, sconfitta dalla sudcoreana Yoon (15-14) e Martina Criscio superata dalla venezuelana Alejandra Benitez (15-14).

Nella finale, l’avversaria della Besbes è l’ucraina Olga Kharlan. Un assalto dominato fin da subito dall’ucraina che si porta in un attimo sul 6-0. La Besbes prova a reagire, ma Kharlan è di un livello superiore e continua a piazzare stoccate pulite. L’ucraina trova così la vittoria per 15-5 e conquista la medaglia d’oro. Si tratta del terzo titolo iridato per la Kharlan, che si conferma une delle atlete più forti di questa specialità.

alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Bizzi Federscherma

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